United States or Andorra ? Vote for the TOP Country of the Week !


Si tenta l'ultimo colpo: il mio fratello lascia al famelico cane un straccio dei suoi pantaloni... E dire che sperava con questi di far tanta figura, quando sarebbe sceso a Marsiglia!

EROTICO. Io non posso altro rispondervi che, come signora e reina che mi sète, v'è lecito fare e dirmi ogni ingiuria che volete. Ma non son questi i frutti, che sperava dalla vostra gentilezza e dalla nobiltá dell'animo suo, che per ragion di mondo e per giustizia sète obligata di rendermi.

Beatrice di Bovadilla fu ancora un giorno presso la regina, che era ritornata da una visita a Medina del Campo e alla tomba di sua madre. Sperava di persuaderla a visitare l'Almirante, o almeno ad occuparsi di lui, come ella aveva promesso; ma Giovanna, tutta al suo Filippo, non aveva tempo da ciò. Si era anche sempre in negoziati col Ximenes, per riamicare i giovani sovrani col re Ferdinando; l'amministrazione di Castiglia, per essere ancora in mano al Ximenes, poteva dirsi abbandonata da Ferdinando, più attaccato che mai alla sua preda. Così la Corte, scambio di scendere nella nuova Castiglia, ritornava a Burgos, capitale della vecchia. E la marchesa di Moya, non volendo per un verso allontanarsi dall'Almirante, seccandosi per l'altro delle strane gelosie di Giovanna, non accompagnò la regina a Burgos, lasciando volentieri ad altre dame di Castiglia gli onori e le noie di una illustre servitù. Per tenere i nuovi sovrani in guardia contro gli artifizi di Ferdinando c'erano i nobili castigliani, coi quali Beatrice di Bovadilla era andata fino a Laredo; per ottenere il riconoscimento dei diritti di don Cristoval e la sua reintegrazione nelle pristine dignit

L'imperatore, a quanto pare, era convertito all'opinione di Persigny: «la parte guerriera della Francia in Europa è terminata»: sperava di assicurare l'avvenire della sua Casa mercé i benefizi della pacifica espansione dei commerci.

Fece scricchiolar sotto i passi incerti e pesanti il legno della scala, entrò in camera, accese il lume e si svestì per coricarsi. Sperava che Caterina non lo sentirebbe. Ma ella, benchè mezza addormentata, lo sentì egualmente. Aperse un occhio, sollevò la testa sul guanciale e domandò come in sogno: E i carabinieri? Benvenuto ammorzò il lume in quel momento.

PEDANTE. Altilia, riconosci il tuo vero padre? ALTILIA. Io mai ebbi altro padre che voi. PEDANTE. Io son stato tuo padre equivoco; questi è tuo padre univoco. PSEUDONIMO. Figlia, non posso piú tenermi che non ti abbracci. O figlia ritrovata a tempo, quando meno sperava di ritrovarti! PEDANTE. Figlia, questo è quel tuo vero padre qual io stimava morto di peste.

Per poter mantenere il suo fastigio, per soddisfare ai suoi amici e servi, ed ultimamente per tener fronte alla guerra minacciosa, la Corte, caduta in istrettezze che mai le maggiori, sperava sottrarsene coi soliti donativi.

Staccatosi appena, coll'animo un po' consolato, dal letto di sua madre, la quale dopo la crisi del innanzi s'era riavuta in modo quasi miracoloso, Damiano pensò, prima d'ogni altra cosa, d'andarne a cercar novella dal signor Lorenzo, ch'egli teneva pur sempre come suo amico e compare: gli stavano sul cuore tante cose da dirgli, e sperava da lui, se non ajuto, almeno qualche consiglio sincero e forte. Giunto nella lontana parte della citt

Sperava di veder Nora alla finestra; o che le finestre fossero socchiuse, come quando la ragazza era in collera e lo aspettava nascosta dietro le persiane, per vederlo senza lasciarsi scorgere. Invece la finestra era spalancata, il piccolo tappetino del letto buttato sul davanzale.... La Gioconda faceva la camera?... Nora era uscita? Il Laner si fermò di colpo: non aveva più una goccia di sangue.

L'ora dell'esecuzione era trascorsa; tutto era finito. Eppure essa sperava ancora, sperava in un evento straordinario, in un miracolo del cielo. Poveretta! le pareva ancora impossibile che il suo Gaetano dovesse morire a quel modo. Al riconoscere l'avvocato parve che un segreto presentimento le annunziasse una buona novella. Mio figlio! gridò. La grazia!