United States or Niger ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il tempo che trascorse da questo giorno veramente nefasto e il 12 del seguente mese di giugno fu speso dalla Reggenza ad ampliare il dritto di caccia, a sminuire alcune imposte, e a rimuovere il ministro della guerra generale Fontanelli, per surrogargli il generale Bianchi d'Adda, quel desso che avea ricusato il 20 di aprile al De Capitani le truppe da questi richieste per frenare i tumulti.

La Reggenza provvisionale proseguì per alcun tempo ancora ad esercitare gli uffici suoi, adempiendoli nel modo che ci facciamo a narrare. Nel 27 di aprile del 1814 promulgò essa un bando al popolo del regno d'Italia, nei termini che seguitano. Trattasi di un documento autentico, poichè venne inserito nel Bullettino delle leggi, ond'io credo prezzo dell'opera il riferirlo.

Erasi finalmente pubblicato l'invito per l'unione dei Collegi elettorali; e la Reggenza diresse i suoi primi pensieri a porre in molta forza la Guardia nazionale per contenere le minacce dei malevoli, i quali nel giorno 21 singolarmente, che era il primo, davano non dubbi segni di grande sommossa con minacce di private vendette e di generale saccheggio. Fu la Guardia nazionale fortemente armata e divisa in vari corpi, ove piú vi fosse a temere, ed in forti pattuglie, che di giorno e notte proteggessero la pubblica e la privata sicurezza. Ma voleva la prudenza che la forza stessa fosse cosí regolata che non irritasse la plebe. Si dovette pertanto non armare i fucili colla baionetta e combinare la forza con modi urbani, cosí richiedendo l'indole della nazione. E fu per ciò che invece di chiudere le porte della citt

Un'altra figura storica del tempo di Rienzi e Petrarca aleggia nel palazzo di Avignone, quella di una bella e giovine principessa, accusata dell'uccisione del marito ed assolta dal Pontefice; Giovanna I regina di Napoli e signora di Avignone e della Provenza. Quale erede del regno, era stata fin dalla fanciullezza fidanzata dal suo avo Roberto I al giovane principe Andrea d'Ungheria. Questo re morì il 19 gennaio 1343, dopo aver stabilito un consiglio di reggenza per la durata della minorit

Dal suo convento di Santa Chiara la dolente signora scriveva nell'ottobre di quell'anno ai suoi buoni amici di Gioiosa Guardia: "Penso che davvero non vi vedrò più in Ispagna. Il re Ferdinando trionfa: chi l'avrebbe mai detto? Sapete che dopo un colloquio con Filippo suo genero, colloquio dal quale non era uscito senza vergogna, egli aveva presa la via d'Aragona, lasciando ogni sua pretensione alla reggenza di Castiglia. Di l

Mentre queste disposizioni erano date, parte dai Collegi, parte dalla Reggenza furono abolite alcune tasse odiose al popolo, ed altre diminuite, onde piú facilmente richiamare l'ordine. Cosí il Registro, che sommamente gravitava sulle eredit