Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 ottobre 2025
Alla vista di quelle ginestre, uno strano sentimento lo prese; un vivo e pungente ricordo, un aspro, impaziente desiderio di quelle feste lontane, di quelle solenni riconciliazioni con Dio che la Chiesa ha seminate accortamente lungo il corso dell'anno; tutti giorni a cui corrispondono fragranze e suoni ed immagini particolari, vapori d'incenso, frescura di cose tenere e dolci, sorrisi di cielo, suoni di zufoli allegri, tagliati nelle cortecce dei rami di castagno, uccellini gorgheggianti la canzone del natale divino dalle gravi canne di un organo.
Andammo soli, fuori Grotta, a Pozzuoli, a Baja.... Che cielo! che mare!... Conosci tu il boschetto che sta dietro il lago Lucrino, sulla via della grotta della Sibilla? Il terreno è in pendenza; si procede a caso, scostando i rami che vi sfiorano il viso.
Dal balcone dell'albergo di Desenzano non avrebbe mai imaginato un paesaggio così bello. A destra e a manca, tra i rami degli ulivi e il fogliame degli alti pioppi, scintillavano le acque del lago riccamente turchine, immote nella accidia delle ore calde.
Ti ha detto brutte parole? La fanciulla scosse il capo, negando. Guardava le vôlte che le fronde formavano e che parevano dilungarsi fin che si chiudevano lontano con una fitta cortina di rami e di foglie. Doveva essere veramente così.
colonna troncata, fra un chiuso di fronde rossiccie, di rami bagnati, in un velo diffuso di nebbia.
Egli è uno arbore che non germina altro che fructi di morte, fiori putridi, foglie macchiate, rami inchinati infino a terra, percossi da diversi venti: questo è l'arbore de l'anima. Perché tucti sète arbori d'amore, e però senza amore non potete vivere, perché sète facti da me per amore.
Oh! come siete destri, scoiattoli di fuoco roseo che correte su pei rami contorti dei fumi! Mi auguro la vostra folle agilit
Chini su 'l suol pratío, senza parlare, noi eravamo intesi a quel diletto. S'udivano i cavalli pascolare da presso e impazienti ad ora ad ora scuoter li arcioni, forte respirando. Piovea su 'l verde il sol di marzo, infranto, però che avea co' rami allegra lotta. E le man d'Isaotta sparivano in tra 'l verde, a quando a quando.
Girò un bel pezzo senza poterli incontrare; poi, quando meno se l'aspettava, se li vide dinanzi, attraverso ai rami d'un cespuglio che lo nascondevano agli occhi loro. S'accorse allora che non portavano dei ricchi costumi, come gli era sembrato in distanza, ma delle livree gallonate. Parlavano a voce abbastanza alta perchè, malgrado la sordit
Gli alberi del parco erano diventati giganti, avevano sorpassato il tetto della casa, il loro vigore indicava chiaramente i lunghi anni trascorsi; gli arboscelli piantati in gioventù, dolci ricordi di giorni felici, s’erano fatti robusti, e portavano una bella chioma di rami rigogliosi.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca