Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 23 giugno 2025


Vegnia Medussa si 'l farenn di smalto Dicevan tutte rimirando in giuso Mal non vegniammo in Teseo l'assaltoMedussa, secondo le favole d'Ovidio fu delle parti di ponente e figliuola d'alcuno nominato Forco e serocchia di Sten e di Euriale, la quale per sua bellezza Nettuno, Iddio del mare, esendone vago, carnalmente nel tempio di Pallade, idea di sapienza, a suo piacere la tenne.

Per Commodo era un piacere, un bisogno di avvilirsi agli occhi di tutti, non si diceva soddisfatto se non quando le sue turpitudini avevano avuto mille testimoni e mille echi.

Gli rispose di dopo un istante di esitazione, pensando che il breve indugio lo avrebbe liberato per sempre da quell'uomo. Cercò di sporgersi da un finestrino per vedere l'ora all'orologio della stazione e regolare il suo: tutti i vetri erano rialzati e fermati. L'ora, per piacere? È la una meno un quarto.

Dio buono! esclamò Parri della Quercia, si tratta di una cosa che vi fa molto piacere. Benissimo! Avete indovinato alla prima. Eh, che sia una cosa allegra lo si vede dalla vostra cera. Che cosa sia, poi, aspettiamo di udirlo dalle vostre labbra, poichè non basterebbero a noi, le cento, le mille. San Luca! San Luca! gridò Spinello, saltando, e abbracciando l'amico Parri. Mi capite?

Ho piacere, duchessa, a sentirvi parlar di tal guisa; così quand'io sia atto a qualche cosa, e quando il mio paese domandi dell'opera mia, spero che per amore dell'Italia e per amore di voi, che avete Stato in Italia, potrò pure esservi di alcun giovamento. Intanto, se vi abbisogna senno di Stato e provvidi consigli, volgetevi qui a codesto mio amico e protettore carissimo; egli sapr

Che cosa gli dici? domandò la regina, avvicinandosi. Che si disponga a liberare il mozzo Bonito, secondo gli ordini di Vostra Altezza; rispose la marchesa di Moya. Tale è infatti il nostro piacere; disse la regina. Dov'è egli?

³²⁴ D’Espinchal, op. cit., p. 49. Eppure in Inghilterra, dalla bocca del celebre Fox, era uscito il famoso detto: essere il primo piacere della vita quello di guadagnare al giuoco; il secondo, quello di perdere!

Io trovo il modo d'avvicinarmi a lei, che non mi vede, chinata com'è a coglier ramoscelli di menta lungo la proda di un campo. Dunque, le dico, scriverò i versi sul frate? Si volta, mi guarda, abbassa gli occhi e risponde: Faranno piacere ad Adriana; li scriva pure. Non scriverò niente, allora; ribatto io, punto sul vivo. As you like it; dice ella di rimando. Che significa ciò?

E siccome mi sovvenne allora che non solo Clelia non conosceva Eugenio, ma non ne aveva forse udito parlare una sola volta da me, le palesai brevemente i nostri rapporti di collegio, facendo di lui un ritratto lusinghiero, perchè ella pigliasse a stimarlo. Clelia mi ascoltava, pareva godere del mio godimento, e mi assicurava che avrebbe avuto piacere di conoscerlo.

Il piacere può anche dirsi il possesso dei beni che si desiderano, il dolore la loro privazione. E siccome tutti nella loro vita desiderano, così tutti potranno andar soggetti alla realizzazione di questi desiderii o alla loro privazione. E questa asserzione è puramente pratica. Non è forse un piacere il riposarsi quando si è stanchi? Il mangiare, il bere quando si ha fame o sete?

Parola Del Giorno

rincorare

Altri Alla Ricerca