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Aggiornato: 18 luglio 2025
E Michele, dov'era egli andato a far capo? Turbati, senza un concetto in mente, uscirono per le vie, dove seppero del tentativo fallito la sera innanzi e dei pericoli che aveva corso la cosa pubblica; pericoli ingranditi nell'universale dalla paura del caso recente e dalla ignoranza de' particolari. Certo il Salvani era imprigionato, o nascosto; ma la fanciulla? ma il servo?
Nel pomeriggio del 25 luglio, obbedendo a un ordine del Governo Provvisorio, lasciò i quartieri di Milano e s'incamminò verso Bergamo. Prima di lasciare Milano Garibaldi indirizzava alla gioventù italiana il seguente: PROCLAMA Alla Gioventù! La guerra ingrossa, i pericoli aumentano. La patria ha bisogno di voi.
Questa volta, dovendo necessariamente allontanarmi co' miei ed essendo la mia diletta in delicata condizione ed affranta dalle fatiche sofferte, io mi decìsi di lasciarla in casa del nostro poeta insieme alla Maria con cui era divenuta si può dire sorella d'affetto cementato dalle sventure e dai pericoli passati in comune.
Di carattere dolce, d'indole mite egli era la delizia della madre sua; amante della pace e d'una vita tranquilla non poteva comprendere come suo padre avesse volontariamente corsi tanti pericoli morendo vittima del suo coraggio.
Il maestro Zecchini e Mosè cercavano invano di consolarla facendole credere che sarebbero presto ritornati, ma il suo cuore di donna la avvertiva che i suoi cari starebbero assenti lungamente, esposti a mille pericoli; e al suo dolore di moglie e di madre si aggiungeva quello di buona italiana, che vedeva la patria rioccupata dagli stranieri.
Nella chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, bel monumento de' tempi normanni, ch'or addimandasi della Martorana, sedeva il parlamento costernato e ansioso per l'assedio di Messina, trovando scarsi tutti i partiti, e dall'uno correndo all'altro, com'avviene negli estremi pericoli. E parlava alcun gi
Nel 1742, Carlo Emmanuele III guadagna il Piccolo San Bernardo con un fiorito esercito e scaccia di Savoia gli Spagnuoli. Carlo Emmanuele conosceva il valico; vi era passato undici anni addietro, quasi solo, pensieroso e presago forse degli imminenti drammi domestici. Veniva di Ciamberì e affrettava verso Torino temendo non ve lo precedesse per il Moncenisio il padre Vittorio Amedeo, geloso di riprendere l’abdicato potere. Triste sorte che tale dissidio dovesse nascere fra tali sovrani, degni tutti e due del trono, ultimi gloriosi fra i rampolli del ramo diretto di Savoia. Dopo di essi fino al regno di Carlo Alberto lo Stato cadde in miserrimi principi. L’ultima, la più triste fra le notevoli memorie del Piccolo San Bernardo è documento della loro insipienza. Fino allora le torme armate affrettavano per l’ardua montagna, premurose di scansarne i pericoli, gi
Allungò il braccio ad accendere una candela; s'intrattenne, fra la luce giallognola, a riflettere, sentendosi a poco a poco tutta conquidere dalla brama d'udire, mentre numerava i pericoli di quello spionaggio, la probabilit
Essi non pugnarono, non macchiaronsi di sangue, ma identificaronsi colle aspirazioni d'un popolo generoso ed oppresso, lo favorirono e ne divisero i pericoli e le miserie.
«Dopo ciò Pannini, il quale da qualche tempo sembrava agitato da funesti presentimenti, fu più tranquillo, e con maggiore audacia ancora s'espose ai pericoli, pur rampognando il capitano di troppa imprudenza.
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