Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 12 giugno 2025
E fregò palma a palma, con tale furia che pareva si volesse spellare le mani. Mi dica, dottore, lei che se ne intende: che roba è codesta? Malattia grave? L'isterismo? Ecco. E vostra moglie è isterica? Davvero non mi pareva. E che ha? Che accusa? E che so, io? Dolori in petto, dolori allo stomaco, alle gambe, ai polsi. In faccia, di certo è smagrita. L'avesse vista quattro o cinque anni fa!
Anna. Anna: ripetè l'infelice chinando il capo in atto di meditazione: non ho mai sentito questo nome... Dite, mi vorrete bene? La giovane levò le mani pallide e macilenti di Gina all'altezza delle sue labbra e le baciò con effusione. Oh sì, diss'ella, tanto, tanto! Gina liberò le sue mani e le battè palma a palma con gioia fanciullesca. Brava! staremo insieme, sempre insieme. Vi torna?
Si ferma per spiare Bagamoio, che nel fondo della scena, a sinistra, si strofina accuratamente le cosce e le gambe con dei fasci d'erbe. canta. I rami della palma sono mani nere che lavano le sabbie aurifere del cielo e nel lento lavoro appare l'oro tremante della luna.
Va ogni giorno alla Rocca, sapete, quel bel fondo vicino lo stradale. Santo e Sciaverio ascoltavano attentamente, col gomito sul ginocchio e la guancia nella palma: anche il mastino, sdraiato tutto lungo sul ventre, guardando il padrone con le iridi gialle, pareva prendesse gusto alla cosa. A che ora? Il dopo desinare. Invariabilmente? Qualche rara volta di mattina.
Scommetterei che lo mandò l'almea per ingannare la greca e tenerla lontana. Deve essere così. Procediamo cautamente e stiamo attenti all'urlo. Ripresero la silenziosa marcia guidati dal lamentevole urlo che di tratto in tratto udivasi. Dopo di aver percorso un cinquecento passi, dall'alto di una palma dum scorsero qualche cosa di bianco in mezzo a un fitto gruppo di bauinie.
A quella sfuriata del Giuliani, il duca non rispose parola. Egli era rimasto sovra pensieri, col gomito puntellato sulla sponda di una tavola presso cui era seduto, e la palma della mano di rincontro agli occhi, in atto di profonda meditazione. Ecco, proseguì il Giuliani, non udendo risposta; la mia schietta domanda vi annoia.
Atterrati, legati, percossi a sangue, colle vesti a brandelli, i due disgraziati, malgrado le disperate loro grida e i loro contorcimenti furono trascinati sul rogo e legati saldamente al tronco della palma. Fathma gettò un grido d'angoscia. Aiuto Abù-el-Nèmr! Aiuto! urlò ella.
Caro zio, ti ripeto che non ne so nulla. Potrei dirti troppo, potrei dirti troppo poco. Mi fido nella tua esperienza. Io sapevo che tu eri un bravo figliolo sclamò il tutore tutto contento noi andremo perfettamente d'accordo. Ebbene io avrei pensato che duemila franchi ti dovrebbero bastare.... Ma anche di troppo! sclamò ingenuamente Enrico battendo palma a palma.
Così ricorsi ancora a la dottrina di colui ch’abbelliva di Maria, come del sole stella mattutina. Ed elli a me: «Baldezza e leggiadria quant’ esser puote in angelo e in alma, tutta è in lui; e sì volem che sia, perch’ elli è quelli che portò la palma giuso a Maria, quando ’l Figliuol di Dio carcar si volse de la nostra salma.
O che importava ciò? Era civetta: tutte a un modo le donne. Andò a sedersi nel terrazzino, e abbandonò il capo sulla palma della mano, abbattuto per quel leggiero e dubbio incidente, proprio come se si fosse trattato d'un affar grave e certo. Ma un odore di fiori campestri lo fece trasalire: alzò la faccia. La fanciulla che s'era avvicinata bel bello, stava davanti a lui, e lo guardava inquieta.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca