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Aggiornato: 8 luglio 2025
L'Italia d'oggidì non è più quella dell'anno scorso. Un mondo nuovo è nato. Altri interessi sgruppati, altri nuovi sorti ed esigenti. La corrente elettrica tra il popolo ed i suoi mandatari è rotta. Bisogna ristabilirla. Nuove elezioni sono indispensabili. Però questo Parlamento fece il suo compito, e largamente. Esso lascia un marchio.
Immaginate voi come si struggessero di rabbia i compagni di Spinello. Escludiamo, per altro, il povero Parri della Quercia, modesto e buon giovane, il quale non si sentiva nato per la grand'arte dell'affresco e si contentava di lavorare a tempera certi trittici, e pale d'altare, che erano commesse a mastro Jacopo da qualche pieve, o da qualche oratorio del contado. L'affresco voleva ardimento d'ingegno, franchezza di mano, sicurezza di giudizio. e tante altre belle qualit
Io sento, dal profondo, un’esile voce chiamarmi: sei tu, non nato ancora, che vieni nel sonno a destarmi? O vita, o vita nova!... le viscere mie palpitanti trasalgono in sussulti che sono i tuoi baci, i tuoi pianti. Tu sei l’Ignoto.
Sarebbero assai interessanti, per la conoscenza di Giuliano, le storie di Eunapio, che, nato nel 347, può ritenersi contemporaneo e testimonio delle gesta del giovane imperatore, sebbene egli stesso ci dica che era in et
Ma il socialismo non era ancora nato e nel secolo scorso si può apprenderlo dalle opere insigni di Winspeare e di Nicola Santamaria sul feudalismo nel campo stesso dove si svolse il brigantaggio si ebbero scene e manifestazioni perfettamente analoghe a quelle ricordate per la Sicilia dal 1848 al 1893.
Egli era nato fra le acque putride e le canne insulse e giallognole di una campagna paludosa del Veneto, vicino al mare, dentro un casone nero, ampio, umido, diroccato e abbandonato da tutti, che la leggenda paurosa dei contadini chiamava col nome di C
S'ei fosse nato deforme, nè mai avesse posto il senso a talune volutt
Cesare Ottaviano, tra breve per antonomasia, per adulazione religiosa, detto Augusto, pareva nato a tale uffizio; scellerato repubblicano, ottimo, modesto principe.
Credente nella missione commessa da Dio all'Italia, e nel dovere che ogni uomo nato Italiano ha di contribuire al suo adempimento; Convinto che dove Dio ha voluto fosse Nazione, esistono le forze necessarie a crearla che il Popolo è depositario di quelle forze che nel dirigerle pel Popolo e col Popolo sta il segreto della vittoria;
Ne l'amore proprio di loro medesimi, unde è nato l'arbore della superbia col figliuolo della indiscrezione; ché, come indiscreti, pongono a loro l'onore e la gloria, cercando le grandi prelazioni, con adornamenti e delicatezza del corpo loro, e a me rendono vitoperio e offesa, e retribuiscono a loro quello che non è loro, e a me dánno quello che non è mio.
Parola Del Giorno
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