United States or Cook Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Io uscii dalla cella del frate. I monaci, che attraversavano i lunghi corritoi mi parevano vampiri. Mi chiusi a chiave nella mia cella, per quella notte potei prender sonno. Però, da quella veglia inquieta nacque una ispirazione felice, ed io trovai l'espediente per ristorare le mie povere finanze.

Monaci, e nel mio cuore suoner

Vedi, tra quelli che ne scrissero con piú o meno competenza e larghezza, DIEZ, Ueber die erste portugiesische Kunst und Hofpoesie, Bonn, 1863, p. 30-34 e 72-95; BARET, Les troubadours ecc., p. 186-228; MONACI, Canti antichi portoghesi tratti dal Cod.

La` giu` trovammo una gente dipinta che giva intorno assai con lenti passi, piangendo e nel sembiante stanca e vinta. Elli avean cappe con cappucci bassi dinanzi a li occhi, fatte de la taglia che in Clugni` per li monaci fassi. Di fuor dorate son, si` ch'elli abbaglia; ma dentro tutte piombo, e gravi tanto, che Federigo le mettea di paglia. Oh in etterno faticoso manto!

Ora, a quanto mi si è detto, i monaci sono stati messi a magro regime; ma visitando la bella cucina, dalla volta profonda, un odore gradevole di grasso, degno di Omero, mi ha colpito le narici e non mi è parso esattamente secondo la regola pitagorica di S. Benedetto, proibente l'uso della carne.

Le mura che solieno esser badia fatte sono spelonche, e le cocolle sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si tolle contra 'l piacer di Dio, quanto quel frutto che fa il cor de' monaci si` folle; che' quantunque la Chiesa guarda, tutto e` de la gente che per Dio dimanda; non di parenti ne' d'altro piu` brutto.

Rovine fumanti Che bel sogno! Ho sognato di essere marito amato, libero lavoratore della terra, della mia terra. Certo, aveva sofferto molto, nell'incendio della mia antica casa e nella dura prigionia; le mie spalle avevano sentito i colpi della frusta; ma poi era riuscito, per opera di buoni monaci, a riavere la libert

A mezzanotte mi destò il suono della campana suonavano il matutino sapevo che a quel suono un frate, l'excitator, andava di cella in cella a destare i monaci. Essi recitano i primi quattro salmi penitenziali, poi vanno in chiesa dove rimangono tre ore a cantar matutino.

Non aveva Rogiero finito le amare parole, che si schiusero le porte della cella, e comparvero due file di monaci che recavano in mano molte torce accese; veniva ultimo in aspetto solenne il Frate che aveva incontrato Rogiero nel Camposanto, tenendo sotto una mantellina di seta la materia per la estrema unzione.

Peste sia dei monaci! gridò don Gabriele. Sono stati inventati a posta per far perder tempo alla gente. Andiamo, torniamo in chiesa. Ah!... a proposito, qual è il confessionale del padre Piombini? Il terzo, a destra. Ci sono. Che Dio ti mandi la tigna! Don Gabriele sollecitò il passo e rientrò in chiesa.