United States or United Kingdom ? Vote for the TOP Country of the Week !


Davvero? ; fu a quel castello vicino a Messina ch'egli sposò donna Livia, dopo avervi passato qualche tempo. Anch'egli è un letterato, ed era anche perciò molto caro al marchese. Questi certamente gli avr

Le ultime opere inedite del Guicciardini e i migliori recenti studi sul Macchiavelli cominciarono ad invertire i giudizii. Il grande politico, il grande storico è Guicciardini, l'artista il letterato lo scrittore è Macchiavelli.

È riconosciuto, lodato in tutta Italia, massime da' letterati. Ma letterato, antiquario, poeta, il buon Cola non sa governare, meno guerreggiare. È cacciato prima che finisse l'anno da' nobili e da un legato del papa; fugge a Carlo IV che, morto il Bavaro e scartati alcuni competitori, era rimasto solo.

E si davan di gomito in quelle sale la grande signora e la grande mercenaria, il letterato celebre e il giornalista alla moda, l'uomo politico in auge e l'uomo di Borsa, la cui vita era un giuoco d'equilibrio. L'uomo di Borsa che sedeva spesso alla medesima tavola di Fabiano, il quale conosceva tutti, sembrava a Bruno il più ambiguo.

Regnava allora in Castiglia Alfonso decimo, soprannominato il «savio»: non perché fosse un buon re, ché anzi fu falsatore di monete e meritò di essere alla fine cacciato dal trono; ma perché, come meglio il comportavano i suoi tempi, fu letterato e promotore degli studi.

Il Macchiavelli non era dunque arrivato, dopo parecchi anni di ufficio, questi che doveva passare ai posteri per il più furbo dei politici, a conquistare in Firenze nemmeno l'importanza di un Vettori, volgare letterato e politicante, che solo la sua amicizia con lui ha salvato dall'oblio.

NARTICOFORO. Questo vocabulo «pappalasagni» non l'ho osservato in Spicilegio in Cornucopia in Calepino. Granchio, tu che sai di zergo e di furbesco, dimmi, che vuol dire? GRANCHIO. Che sète un grandissimo letterato! Diteme se Gerasto fusse in casa. NEPITA. Non v'è; se vi fusse, potrebbe venir a voi, perché ha in casa certi forastieri romani.

E se io fossi un letterato, me lo perdoni l'amico mio carissimo Marinetti, sarei preferibilmente della scuola di Dante Alighieri. Cioè se mi è permessa una dichiarazione a questo riguardo la quale deve mettere la mia coscienza artistica, se così mi è lecito chiamarla, da una parte e per modo che non sia confusa con la mia coscienza giuridica, io credo che le ragioni dell'arte domandino brevit

Il letterato porta nell'ambiente della famiglia più fiori che frutti, ma anche i fiori sono una gran bella cosa; e tu passerai ore liete e poetiche, quando il tuo compagno ti legger

Da giovine, s'era addottorato in utroque ed aveva scritto la sua tragedia, come ogni buon cittadino italiano; poi aveva fatto come il ricco, che chiude il danaro nello scrigno e non lo cava più fuori, contentandosi di sapere che il gruzzolo c'è. Gran dottore, gran letterato, gran politico, tutto in erba, aveva sfiorato ogni cosa; in niente era andato al fondo, nemmeno nel piacere.