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Aggiornato: 18 giugno 2025


In questa parte del C. X. leggiamo, forse per amore di latinit

Dio ci scampi! esclamò il Presidente; abbiamo duemila telegrammi. Leggiamo il primo che ci viene tra le mani; degli altri si incaricheranno i posteri: «Assembramento minaccioso sulle alture del Gottardo, grande avvenimento politico-scientifico, imminente guerra civile».

Queste sono le lettere che un segretissimo messo fino da ieri notte ci ha recate di Roma: lasciamo, se vi aggrada, Baroni, quelle del Papa, perchè poco rilevano, perchè il tempo stringe, posso senza sospetto starmi troppo tempo lontano di corte: leggiamo quelle di Monsignor Carlo

E noi leggiamo con lei la lettera dell'eccelso ed illustre Gian Aloise Fiesco: "A messer Bartholomeo Feisco nostro amato parente nec non viro excellentissimo.

Leggiamo ancora che molte statue o idoli di metallo o di pietra per diabolica virtú parlavano e rispondevano a coloro che gli domandavano. Che direte voi qui? niegarete voi non potere Iddio operare in uno asino quello che gli diavoli hanno potuto operare in uno insensibile marmo o metallo?

Ma come? ci trovo delle parole, non so.... Prima che vadano a girare prosaicamente tra le gambe delle lavatrici di Cornigliano, peschiamoli e leggiamo, signora marchesa. Sono note? sono frammenti di un libro? Che diamine?... Senza commenti, proviamo a incominciare.

Se leggiamo poi il nome della piazza più vicina alla Sinagoga troveremo che porta quello di Piazza delPianto, dalla chiesa di S. Maria detta del Pianto, e se mai vi fu nome che si attagliasse al popolo di Geremia, si è questo; poichè non vi fu certamente popolo che abbia versato tante lacrime, quanto quello degli ebrei di Roma. Sulla piazza del Pianto un antico palazzo sorge fra due chiese.

Oh, il bel pancione formidabile e incrollabile, come lo vendicava di quella folla di galantuomini così spietata e inflessibile contro di lui debole, contro di lui solo e vinto! Leggiamo tutto: da capo a fondo.

La donna, che servì Beatrice Cènci durante la sua prigionia, non si chiamava Virginia, bensì Bastiana; e questo si ricava dallo antico Estratto del Giorn. della Confraternita del S. Giovanni decollato a Roma, Liv. XVI, carte 66. Fra le altre preghiere di Beatrice sul punto di morire leggiamo: «Vuole anco, che sia pagata Maria Bastiana quale l'

E, se bene si riguarderá alli loro stili, essi non sono dal modo del parlare differenti da' profeti, ne' quali leggiamo, sotto velamento di parole nella prima apparenza fabulose, l'opere ammirabili della divina potenza.

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