Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 15 giugno 2025


Altri esclamano: Beata voi con la vostra gioventù e l'allegria! La gioia schizza fuori dalle parole, il buonumore vi si appalesa; quando cominciate un'elegia, terminate sempre in un inno. Io non rispondo e penso. Non so nulla di questo, è sicuro; non mi ricordo se sono stata allegra o malinconica, lo stato del mio animo mi è sfuggito.

Con questo inno entusiasta che manifesta un sentimento assai vivo della natura, e rivela la disposizione impressionabile del fanciullo, e con quel grido d’orrore al ricordo dell’educazione cristiana in cui era stato allevato, comincia Giuliano l’esposizione della sua teologia.

Il vecchio capo Siù, appena viene informato del ratto, monta su tutte le furie, insegue gli amanti, li sorprende e ordina ai suoi guerrieri di gettare il giovane giù da un burrone, non lasciandogli che il tempo necessario per intuonar un inno di morte.

Una soave armonia echeggiava sulla piazza, un cantico soave di voci celestiali s’innalzava nell’aria, e dopo gli accenti variati d’un a solo melodioso, prorompeva in un solenne rimbombo di tutti gli istrumenti, che pareva un inno trionfale. Era l’ora della musica.

Inno d'amore e di compianto al giusto, Al giusto denigrato! Ebelin, fido Campion del magno Ottone e consigliero, Colui che al generoso Imperadore Verit

È in questo sublime volo lirico, che finisce lo splendido inno dedicato dai napoletani alla decima musa: Gasterea! Natale, 78.

Terrori! e di che? Ma infine, Dio santo, perchè avete voi acceso questo fuoco nel cuore della vostra creatura? Non è un sacrifizio a voi, l'amore? non è un inno di lode per voi? Perchè dovremmo insospettircene? perchè dovremmo impaurirne? La legge, si dice. Ma l'uomo, l'uomo soltanto, ha fatta la legge, tela caduca, mutevole e vana; Dio ha fatto l'amore, la fiamma viva, durevole, eterna.

E poi che, senza eccedere, la signorina Deledda ha dato al suo lavoro un accento impersonale spiccato, anche nella narrazione dove i personaggi non parlano ma pensano e sentono a modo loro, quel vento che canta come un pazzo inno di leggende, non poteva passare neppur un istante per la fantasia di un rozzo contadino qual'è Pietro Benu.

Ai sacrifici occulti e ai magnifici errori, A l’energie del genio e ai palpiti de’ cuori, Al moto, al suono, al vol, Io sciolgo, io sciolgo un inno irrefrenato, indomo; Semplice come spica, robusto come l’uomo, Eterno come il Sol!...

Questi, in una sua lettera di risposta al Tedaldi-Fores, ringraziando il giovine Poeta romantico per un Inno all'Aurora, gli scriveva come lo potrebbe ora fare un manzoniano: "Perchè in avvenire trionfi ne' vostri versi l'affetto, innamoratevi, fate che le vostre idee prima di andar sulla carta passino per mezzo il fuoco del cuore; in una parola, sentite."

Parola Del Giorno

drizzargli

Altri Alla Ricerca