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Aggiornato: 21 giugno 2025
No grida il conte, vessazion piú fiera dell'esporti al casotto potea darti; la berlina, la frusta e la galera potean giugnere ancora a tribolarti. Vedi che inaspettato questa sera a Vienna m'ha spedito a sollevarti. Grato Morgante allora è al ciel rivolto, ché frusta né galea non l'abbia còlto.
Ella è, signor conte, molto più generoso di noi; rispose il luogotenente Schwabe. Offrirci era il nostro dovere, grato e pericoloso dovere, poichè all'onore d'incrociare la spada con Lei avremmo dovuto associar l'obbligo di non attaccar mai, ed Ella sa che si sta male, non uscendo mai dalla difesa.
AP. Or di' via. DIC. Io vi potrei rimettere a' libri, che trattano di questa cosa, composti con gran diligenza; ma ancora che questo fusse grato a Fronimo, che mostra per la disputa che ha fatta d'essere pratico in ogni sorte di scrittori, nondimeno non satisfarebbe ad Apistio, che pare che abbia attinte molte di quelle lettere che son più pulite, e che contraddica a tutti quei libri, che non sono eleganti e puliti.
Ed altro ancora, signor duca, ed altro ancora! Sia pure, ma mi è grato di poter mettere in chiaro che senza di voi non avrei fatto nulla, e non potremmo oggi trovarci raccolti in questa sala, stretti, come avete detto voi così veramente, da un vincolo di parentela morale.
E segui`: <<Grato e lontano digiuno, tratto leggendo del magno volume du' non si muta mai bianco ne' bruno, solvuto hai, figlio, dentro a questo lume in ch'io ti parlo, merce` di colei ch'a l'alto volo ti vesti` le piume. Tu credi che a me tuo pensier mei da quel ch'e` primo, cosi` come raia da l'un, se si conosce, il cinque e 'l sei;
Non in virtù delle tue lodi pertanto, bensì per lo amor che ti porto mi fia grato compiacerti in questa come in ogni altra cosa, ch'io possa.
«Uomo! io non ti disprezzo perchè ti vedo miserabile, ma perchè appartieni alla famiglia degli uomini, e vo' che tu sappi, il mio disprezzo per essi cominciare da me.» «Ma dagli uomini non avete avuto la vita?» «La vita! Parti forse dono la vita? Sia: ma io non l'ho chiesta, e non ne devo esser grato.
È lo spettacolo più grato, più attraente che io mi conosca. Io l'ho sempre contemplato con piacere ineffabile, anche da bambina, quel velo misterioso, tutto soavi splendori, tutto arcane promesse, che ci nasconde, lasciandole indovinare, le terre lontane, e, dovunque noi siamo, ci mostra esser noi abbracciati dal cielo.»
L'altro s'invasava di tutta quella bellezza; accanto a Enrica si sentiva in un'atmosfera di grandi ardori. Pensava, nella sua astuzia di contadino, che un giorno la sua forza avrebbe vittoria: e sarebbe si grato un trionfo, dopo tanti oltraggi, tante ripulse, tante ignominie. Il giorno venne.
130 trovando idonia scusa al priego regio, che non stia allo spettacolo ordinato. Altri doni gli avea fatto, col pregio de la non sua vittoria, il signor grato; e sopra tutto un amplo privilegio, dov'era d'altri onori al sommo ornato. Lasci
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