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Aggiornato: 3 settembre 2025


Conviene invocare frequentemente il patrocinio della Vergine Santissima, specialmente al primo insorgere delle tentazioni, e usare una giaculatoria come la seguente: «O Vergine purissima, monda il mio cuore e la mia carne colla tua santissima verginit

In fondo alla via San Giovanni, ridotta in tutt'altro aspetto da quello che era ventisei anni prima, nell'osteria delle Stelle, alla bettola della Coroncina, al giardino degli antichi acquedotti, insomma in tutti quei luoghi in cui più frequentemente solevano radunarsi i caporioni della plebe, i nostri personaggi sentirono presso a poco gli appresso discorsi.

Non sapea spiegarsi però l'improvvisa freddezza del Pittore e conchiudeva... è un caro uomo, ma un distinto eccentrico...... Parla piuttosto frequentemente da solo.

A principio improntavano sul danaro d'argento le bighe o quadrighe, cioè carri da due o da quattro cavalli tirati, aggiuntavi la nota di «X.» o «S.», secondo che denari o quinari essi erano, onde furon detti «bigati» o «quadrigati»; ed i quinari, dopo che, ad imitazione d'altri della Dalmazia, furono segnati con l'effigie di una Vittoria, furono detti «vittoriati»: de' quali nomi frequentemente usò Tito Livio.

Sto per credere di averla addosso, se mi capita così frequentemente di vedermi frainteso. Aveva pur troppo ragione il Voltaire quando diceva: Datemi tre righe di un galantuomo e ve lo faccio impiccare. Io ne ho scritte più di tre a proposito di Emilio Zola e della parte da lui presa nell'affare Dreyfus, ed ecco il Fanfulla che mi denuncia come reo di lesa maest

Questi cadetti pertanto entravano nei corpi distinti della milizia, dove per lento corso potevan giungere a qualche grado. La disciplina militare non era ostacolo alle inclinazioni succhiate col latte, mantenute dai costumi delle famiglie, determinate dalla vista di persone e di cose, che erano tentazioni continue²⁹². Altri preferivano la vita ecclesiastica secolare e più frequentemente regolare. Per quanto si cercasse, non si trovavano conventi che loro convenissero. Nei conventi si raccoglievano soggetti di assai modesta condizione; raramente della media; rarissimamente, quasi mai, della superiore. Una volta, quando i Gesuiti erano nel loro splendore, che in Palermo contavano fino a sei case, non mancava tra essi l’elemento aristocratico: eletti ingegni, che gli accorti e severi Padri sapevano attirare alla Compagnia; ma dal 1767 i Gesuiti ramingavano fuori del Regno in attesa di tempi migliori. Non restavano se non le case dei Teatini, dei preti di S. Filippo Neri, ed i monasteri dei Benedettini. E qui eran ricevuti come a casa loro; giacchè tra i Teatini ed i Filippini si ostentava meno la grandezza dei natali e si curava più la educazione della gioventù: occupazione alla quale essi attendevano come per missione civile e religiosa; e tra i Benedettini, nella finezza della cocolla, nella sontuosit

»Distinguevo la voce del dottore, sebbene capissi poco quel che diceva. Parlava in tuono di garbato rimprovero, interrompendosi frequentemente. Nell'intervallo udivo un singhiozzo sommesso, poi una sottile, una delicata vocina da donna. Era certo l'incognita dei miei sospetti. » Ebbi... come si fa a non avere la tentazione di guardar dentro? una di quelle tentazioni a cui non si resiste.

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