Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 9 maggio 2025
GIACOMINO. Ma in tanti oblighi ch'io v'ho non isdegnate che vi s'accresca quest'altro, di venir a mio padre per impetrar da lui grazia ch'abbi passati e rotti i confini dell'obedienza, e dargli questa ultima sodisfazione di aver tolto moglie senza sua licenza. LIMOFORO. Faccisi quanto s'estende il mio potere in servirvi. Andiamo a vostro padre. GIACOMINO. Eccolo che vien fuori.
LAMPRIDIO. Come non si può volere quel che si vuole? pure se non si può come si vuole, faccisi come si può. MASTICA. Queste parole mi danno ad intendere che il tuo amore será per scoprirsi tosto; però prima che ciò avenga será bene avisar Sennia che proveda a' fatti suoi. LAMPRIDIO. Eh Mastica, tu sei troppo crudele. MASTICA. A te è una pietá esser crudele.
LARDONE. Con manco di questo si guarirá il tuo male. «Recipe colla di carniccio, bianco d'un uovo, un poco di litargirio; faccisi impiastro con stoppa di cánnevo; pongasi sopra la rottura e subito consolidarassi». PEDANTE. Da questa massima ne segue: ho perduto la figlia, ergo, igitur, è stata violata; e io ne resto disperato.
Però per questa allegrezza faccisi grazia a quei presciutti che sono stati tanto tempo appiccati senza ragione; e per esser piú persone di nuovo aggionte, bisogna comprar piú robbe per lo banchetto e tener corte bandita. SENNIA. O Dio, ringraziato sii tu! non deve mai l'uomo sconfidarsi della tua grazia, ché sai meglio rimediare che noi sappiamo dimandare.
MORFEO. Fuggir io? non mi partirei di questa casa senza mangiar prima, se m'uccideste: sto con tanto desiderio aspettando questa cena che il collo me s'è dilungato un miglio. ESSANDRO. Dimmi, Panurgo, come potresti rimediare a questo? PANURGO. Faccisi che quel che è stato, non sia stato: e quel che è per essere, che non sia. ESSANDRO. Non t'intendo. Rispondi, che faremo?
ORGIO. Faccisi quanto comandate. Fermatevi, ché voglio esser partecipe delle vostre fatiche e compagno nelle vostre sciagure; ché le nostre fortune poiché hanno una conformitá fra loro, andiamo insieme. ATTILIO. Avendo per compagno un amico cosí caro come voi sète, la mia sciagura diverrebbe fortuna: però vo' andarmene solo e disperato.
Vo' che si facci festa bandita, si conviti tutta la nobiltá di Salerno, adornisi la sala di razzi, faccisi un solenne banchetto, adornisi la sposa di gioie, perle e di drappi d'oro, e non si lasci adietro cosa per dimostrar l'interno contento dell'animo mio. EUFRANONE. V'ho detto quanto sia mal agiato di far questo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca