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Aggiornato: 27 giugno 2025
Nel pubblico incominciava la commozione, poichè doveva essere imminente un duetto di amore. Tilde, in verit
E quel ch'è peggio, il mare si faceva complice di quel duetto, poichè al commendatore erano interdetti i bagni d'acqua salsa e doveva contentarsi di sorvegliare, accigliato, dalla spiaggia, le abbominevoli manovre di Enrico, fingendo di leggere un giornale. Cecilia frattanto s'illanguidiva e smagriva a vista d'occhio.
Ripetendo con voce sussultante le parole della enfatica narratrice, l'Albani aveva ripreso, colle illusioni del passato, tutta la energia del suo temperamento giovanile. Quel lungo duetto di amore si chiuse con una cabaletta che il gusto musicale dell'epoca nostra ci impone di sopprimere.
»Era tempo che il Dio degli innamorati venisse in nostro soccorso... »Il duetto ebbe finalmente una soluzione, rapida...concitata...intensa... E la scossa fu tale, che io ne rimasi impressionata per tutta la vita...
«Poi lo sentii voltarsi verso il piano, tentare qualche accordo incerto; rimanere pensoso come in cerca d'un pezzo di cui il lungo abbandono gli avesse fatte dimenticare le note; e finalmente cominciare con esitazione, e quindi procedere con sicurezza la grande aria del soprano nella Sonnambula, poi il duetto tra soprano e tenore nella Lucia, e chiudere quel piccolo concerto coll'aria del tenore ed il duetto d'amore della Jone.
Bene bene no... Se fosse qualchedun'altra... qualcheduna di quelle signore che non hanno nulla da fare che crogiolarsi tutto il santo giorno sulla poltrona direbbe anzi che sta male... Ma io non ci abbado. I due garzoni fecero un moto vivacissimo d'interesse, accostandosi alla fanciulla. Lei non si sente bene! esclamarono all'unissono come in un duetto d'opera in musica.
Frate Profondo. Frati, Popolo, Guardie. Tenore.... anima mia.... Ferito.... a morte.... In sen la morte io pure.... Orribil vista!... TUTTI. Qual suon lugubre!... Chi avvertì il sacrista? Tenore.... ascoltami.... questo duetto Pur troppo è l'ultimo che insiem cantiam.... Con due magnifiche note di petto Si avverta il pubblico che noi moriam.... Addio bell'angelo sul do di petto Ti ferma....
Stavolta mi toccò udirla tutta, ma n'ebbi una impressione diversa; per meglio dire, non n'ebbi quasi alcuna impressione, tanto era presa la mia mente dalle incertezze presenti. Poi la signorina cantò ancora, cantò fra l'altre cose un lungo duetto con suo fratello.
FRATE. Intrattenermi Un istante con voi.... Quattro minuti almen.... BARIT. Parla: che vuoi?... FRATE. Ch'io sono il basso non ignorate.... È necessario che m'ascoltiate.... Lo vuol.... lo esige.... l'onor dell'arte.... Fui scritturato qual prima parte.... E senza un'aria.... senza un duetto.... Bella figura farei davver!
»I miei rapporti con Adolfo rapporti brevi pur troppo, ma esuberanti di ogni dolcezza non furono che un duetto di flauto e pianoforte, deliziosamente prolungato nella vicenda di interruzioni e riprese gradevolissime. »Quel duetto cominciò all'indomani della presentazione.
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