Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 17 luglio 2025
E così come i nostri orsi, le nostre tigri, i nostri armadilli moderni sono copie in miniatura dei loro padri della paleontologia; così anche il tiranno antico è scomparso dalla faccia della storia, lasciando eredi tanti e infiniti tirannucci in sessantaquattresimo, che non portan più corona, nè scettro, nè scimitarra; ma che esercitano la loro tirannia col sopracciglio corrugato e la voce grossa; con tutte le armi costituzionali e levigate della nostra civilt
Quel privilegio che si esercita spudoratamente nelle reggie, anche le più costituzionali, perchè non avrebbe ricetto nel puzzolente recinto dell'ergastolo?
E a creare quell'ombra, s'adoprò un mezzo siffattamente immorale che giova ricordarlo a insegnamento del fin dove scendano le monarchie costituzionali dell'oggi, e a conforto dei repubblicani, contro i quali nessuno può sollevare accusa siffatta.
Io mi trovava posto in una titubanza terribile era il caso dell'incudine e del martello e considerando che l'accusato era un Dente bianco, e faceva parte di quella tribù di cui doveva starmi specialmente a cuore il favore; che egli apparteneva alle alte sfere governative, nelle quali è stabilito il principio che una mano lava l'altra, che questa appropriazione sarebbe stata considerata nel mio paese come una bagattella di nessuna importanza, come uno spostamento di cifre (è la parola addottata da alcuni governi costituzionali per definire i furti governativi) credetti mostrarmi abbastanza severo nel pronunciare una sentenza che lo spogliava semplicemente della sua qualit
E in tanto abuso di decreti reali, chi potrebbe protestare se ancora una violazione delle buone norme costituzionali si avesse a fin di bene per attuare qualche importante riforma economico-sociale? A cosa fatta l'esperimento è stato ripetuto, la Camera non ardirebbe negare la sua approvazione: tanta energia nessuno gliela suppone e potrebbe attingerla soltanto nel più sfrenato egoismo.
Erano tutti contenti: i costituzionali si gloriavano di aver vinto, e infatti avevano ottenuta la maggioranza; i progressisti sostenevan che la vittoria era stata dalla loro parte e che loro avevano applicato alla Giunta uno schiaffo morale, perchè il progetto era passato dal buco della chiave, per due miserabili voti racimolati all'ultima ora.
Allora fu la volta pei costituzionali di andare in giro pettoruti, ed erano invece i progressisti che scantonavano mogi mogi e costernati, dicendo corna dell'amico integerrimo di Cairoli e di Zanardelli. Frattanto il giorno della battaglia si avvicinava e non c'era da farsi illusioni.
La mattina, all'ora di colazione o la sera, dopo il teatro, non si faceva altro che scrivere col lapis, sui tavolini di marmo, il nome di tutti i consiglieri comunali, mettendo in fila separatamente quelli che avrebbero votato per il sì, e quelli che avrebbero votato per il no, poi facevano le somme; ma risultava sempre sul tavolino dei progressisti la maggioranza pel no, e su quello dei costituzionali pel sì.
Quanto poi agli ordini costituzionali (e questo dovrebbe porre il frenello in bocca agli scrittori moderati, i quali non rifiniscono lamentare la intemperanza dei democratici come quella che alienò il Papa da cotesta forma di governo) Pio IX così si esprimeva, dopo restaurato a Roma, al ministro di Austria: «egli non dissimula punto, che giudica ogni forma parlamentare proprio nemica allo esercizio libero del potere spirituale, vedrebbe con paura intorno a sè mettere le barbe non solo alle scapestratezze imposte dalla rivoluzione, ma sì eziandio alle forme rappresentative più miti contagiose non meno, e nocive agli stati.» Per ultimo il sillabo per sigillo: onde ormai pongasi questo in sodo, repubblica, o monarchia od istituto altro qualunque, che si proponga a scopo il meglio della umanit
Havvi chi considera da ciò la suprema ignoranza di Pio intorno agli ordini costituzionali di Europa; a me sembra scorgere in cotesto discorso la callidit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca