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Aggiornato: 13 giugno 2025
Pur si contenne, e additò in silenzio il corpicino di Bebè steso fra loro. È giusto assentì Varedo. Non ora, non qui... Più tardi. Stettero ancora qualche minuto uno di fronte all'altro, divisi dal letticciuolo ove giaceva la creaturina innocente che, viva, li aveva disgiunti, che, morta non valeva a riunirli.
Pure le tendenze dell'uomo vinsero gli istinti ferini e si contenne, e dissimulò e cercò anzi di far venire sul labbro le parole più calme. Così comandò d'uscire a coloro che avevano accompagnato il Palavicino; e rimase da solo a solo con lui.
A quelle parole, che suonavano un atroce insulto per sua madre, Curzio stette per lanciarsi addosso al principe, gridando: Miserabile! La principessa si frappose anche una volta: il giovane si contenne fremendo. Un riso sarcastico inarcò le labbra sottili di Rizzi. Signora, diss'egli, la vostra carrozza vi aspetta qui fuori.
A Mattia, che con affettuosa premura venne a chiederle che cosa soffrisse, ella rispose forzandosi a trovare qualche frase scherzosa. Nè altrimenti si contenne colla Vige, che le stava intorno continuamente piena di sollecitudine e di interessamento. Ma nè la Vige nè il professore rimasero per tal guisa tranquillati.
Ebbe un impulso violento e prepotente di spiccare un salto, di precipitarsi verso il phaèton, d'afferrare lui lo scudiscio e di.... Ma si contenne. Si morse a sangue le labbra, e torse lo sguardo. Mia si avviava con un trotto incerto, rotto, pesante, mentre il Duca, con una aria avvezza, dimenava trionfalmente la frusta. Drollino s'accorse d'esser tutto sudato.
Prospero Anatolio impallidì, ma si contenne; poi, cessato il primo sbalordimento, si persuase non esser altro che una finzione colla quale Maria voleva ottenere la propria rivincita e vendicarsi. Tuttavia, era una commedia che gli spiaceva molto.
Il sangue si rimescolò tutto nelle vene al Salvani, e una vampa di fuoco gli corse alla fronte; tuttavia si contenne: Signori, ripigliò a dire, non avevo finito. Io ed il mio onorevole collega Giorgio Assereto significavamo alle Signorie loro il nostro rammarico, perchè questo era debito nostro.
Lo spazio dentro a lor quattro contenne un carro, in su due rote, trïunfale, ch’al collo d’un grifon tirato venne. Esso tendeva in sù l’una e l’altra ale tra la mezzana e le tre e tre liste, sì ch’a nulla, fendendo, facea male. Tanto salivan che non eran viste; le membra d’oro avea quant’ era uccello, e bianche l’altre, di vermiglio miste.
Parola Del Giorno
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