Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 18 giugno 2025


Uguale a quella della Grecia fu la fortuna dell'Italia moderna, dove fuor della notte dei secoli rozzi, succeduti alla civilizzazione romana, apparvero di repente Dante e 'l Petrarca, traendo con loro l'aurora di tutte le arti e fondando le norme del buon gusto.

Quindi non solamente va investigando nelle vicissitudini politiche e morali le cagioni fortuite dell'incremento e della decadenza degli studi; ma di un sol guardo contempla tutto il complesso della civilizzazione de' secoli; e, conosciutone lo spirito, si volge ad analizzare lo spirito delle loro letterature, e ti fa scoprire con evidenza lucidissima tutte le affinitá che corrono tra l'uno spirito e l'altro.

Ma se le produzioni di quest'arte, seguendo l'indole diversa dei secoli e delle civilizzazioni, hanno assunte facce differenti, perché non potrò io distribuirle in tribú differenti? e se quelle della seconda tribú hanno in qualche cosa che piú intimamente esprime l'indole della presente civilizzazione europea, dovrò io rigettarle per questo solo che non hanno volto simile al volto della prima tribú?

La civilizzazione di quei popoli è il fatto più notevole e grandioso della Chiesa, così grandioso che difficilmente si può abbracciar tutto con parole. Dove l'Impero Romano aveva diffuso le sue leggi, la sua favella, le sue colonie, che erano riuscite a latinizzare i Germani, la Chiesa si preparava a gettare le basi nazionali della sua signoria gerarchica. Ma per molto tempo ancora i Germani, ritiratisi nel centro o verso il settentrione delle loro terre, lontani dal Mediterraneo latino, avevano opposto efficace resistenza al romanismo, difendendo il principio della loro individualit

Tutte le scoperte che soccorrono ad un bisogno, ad un comodo, o ad un diletto della vita umana ogni nuovo passo dello spirito inventivo, che, a vostro dire, segna una nuova fase di civilizzazione, moltiplica necessariamente sulla terra il numero degli schiavi, e inchioda più aspramente alla catena quei milioni di paria che voi pretendereste redimere. «Voi scuotete il capo, signor farmacista!

D'altronde lo studio dell'uomo e di tutte le sue relazioni col passato e col futuro non era ancora, a quel che pare, lo studio favorito per essi. La strettezza de' vincoli che congiungono sempre le lettere alle opinioni politiche, religiose e morali, a tutta insomma la civilizzazione dei popoli, era tuttavia un mistero in Italia.

Quantunque i primi poeti d'Italia non si abbandonassero interamente, come i greci, a se medesimi ed al bisogno dell'anima loro, e non uscissero, come fecero i greci, dalla sola scuola della natura, la poesia loro nondimeno emerse dal complesso de' sentimenti che in essi destava la nuova civilizzazione; sentimenti che, piú forti quanto piú freschi, crearono nella poesia un certo vigore di gioventú che, l'una dopo l'altra, spezzò le catene di cui il pedantismo l'aveva gravata.

Ho creduto opportuna questa nota per ridire un'altra volta che le mitologie, o spente o appartenenti a popoli che nulla hanno di comune colla nostra civilizzazione, si possono bensí gustare negli scrittori che vissero sotto l'influenza di quei sistemi mitologici; ma che i moderni europei debbono astenersi dal ricopiarle come se in Europa ci si credesse, come se ancora influissero religiosamente sopra di noi.

Parola Del Giorno

trotta

Altri Alla Ricerca