Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 23 giugno 2025


Vengano a vedere! E il direttore sbuffò stizzito, con un'alzata di spalle. Se ne infischiava di quella gente! All'occorrenza il Fontanella, il Calca, il Bobboli, tutti quanti, avrebbero dovuto tirar fuori degli altri quattrini. Ma per la Cisalpina, per la riuscita della grande impresa, occorreva il capitale fluttuante, enorme, inestinguibile del pubblico, delle azioni.

Essa si teneva in mezzo alla calca, colle mani alla vita, una sull'altra, guardando co' suoi grandi occhi l'agitarsi delle danzatrici; e si sarebbe detto che ne provasse compassione. Ed era l

Uno de' gendarmi raccolse dal terreno quell'arma, e l'altro, con due de' soldati, arrestava l'un dopo l'altro Damiano, il Martigny che bestemmiava, e il vecchio signor Lorenzo, che voleva pur farsi sentire, e non aveva più fiato per dir parola. Bernardone, Giovanni e lo sciancato, cacciandosi in mezzo alla calca, s'erano gi

Intanto giungevano le carrozze stemmate, e, mandando un po' indietro la calca dei curiosi, si fermavano dinanzi al portone. Lo staffiere saltava giù da cassetto, apriva lo sportello, e, col cappello gallonato in mano, distendeva i gradini ripiegati dello smontatoio.

La gente, come cosa matta, inondava la stanza; erano vassalli del vicinato, tratti al rumore: domandarono che cosa fosse accaduto, come stesse la bisogna, e intanto alcuni si portavano a liberare Rogiero: se si fosse taciuto, lo avrebbero per certo tolto dalle mani di quei ribaldi; ma vedendo il pellegrino che tentava nascondersi nella calca e fuggire, non potè tenersi dal gridare, accennandolo: «Prendete quel serpente, quel demonio l

Sovente la folla era così grande che la bambina non poteva passare; e doveva essere portata a braccia traverso la calca, ridendo dall'alto a tutti, e agitando le mani piene di fiori. Poi era uno stiparsi ed accalcarsi intorno alla carrozza. Nancy vi entrava dietro ad Anne-Marie come poteva, affannata e ansante, lagrimosa e ridente.

E l'obbediva, se non che ad un tratto sente gridare per ogni parte: «Ferma! ferma!» e il rumore di una moltitudine che si muove gli percuote l'orecchio; alza la faccia, e vede superate le lizze, valicate le fosse, ed una calca di gente stringersi in cerchio intorno di lui. «Che è questodomandava al compagno.

In quella calca doveva cacciarsi il capitano Fiesco per riuscire a casa sua. La pazienza non era il suo forte, a dir vero; ma egli, in momenti quieti e ad animo riposato, sapeva dominarsi col raziocinio, che gli suggeriva le frasi della cortesia non ancora stizzita: "vi prego.... con licenza, cittadini.... scusate, amico", e lo aiutava a passare.

Tito scende dalla nave tra gli applausi frenetici della moltitudine, ma appena il suo piede calca le prime zolle della spiaggia, il più minuto moscerino gli si introduce nelle narici e su su ne va direttamente al cervello, della cui sostanza nutrendosi vive col

Un signore col soprabito impolverato e gli occhiali azzurri, si è fatto avanti e parla forte, reciso: ordina ai carabinieri che sgombrino la piazza: dietro a lui, due o tre figure tarchiate, dalla faccia assonnacchiata, dall'aria intorpidita che si svegliano d'improvviso, si fanno violenti, si cacciano nel più fitto della calca, respingono ciecamente, confusamente, uomini, donne, quanti si paran loro dinanzi, senza parlare, senza guardare in faccia a nessuno.

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca