Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 25 giugno 2025
E' un buon lavoro questa messa? Stupendo! rispose l'auditore L'esecuzione poi magnifica... Il tenore Giovanni Duprez ci ha imparadisati. Anche il basso Domenico Cosselli ha fatto prodigi. L'orchestra del Teatro della Pergola è stata eccellente... Il presidente della Rota, colto, ingegnoso, faceva pompa volentieri del suo gusto per la letteratura, per le arti, e in specie per la musica.
Ah! tutto ciò che alle passato sorti De' natii ne congiunge amati liti, È quasi suon di glorïosi morti, Che di virtù civil ne drizza inviti; E ben di patrio amor vincoli forti Son quindi i Templi e i Santuarii avìti; Ed ogni buon l
Girando s'impara; disse Filippo. Del resto, non sono io che so molto; sei tu che ti contenti di poco. Ma questo è buon segno; non sei innamorato. Se tu lo fosti, vorresti gi
Giunto in sull'alba del 3 a Tivoli, fece spargere la voce che si dirigeva al Napoletano. Al tramonto infatti, levato il campo, marciò per un buon tratto verso il Mezzogiorno; indi volse improvvisamente a Settentrione, pernottò a Monticelli, e la mattina del 4 s'accampò a Monterotondo. Qual era il suo disegno? dove voleva andare? a che mirava? nessuno seppe indovinarlo.
Che lei non conosca, o signore, il Canzoniere non mi meraviglio punto, ma però se vuole accettare un buon consiglio si scopra il capo in segno di devoto rispetto tutte le volte che sente nominare questo libro.
All'avvicinarsi d'ogni casa, d'ogni villaggio, quante speranze sorgevano in cuore della meschina che alcuno la vedesse, la sovvenisse! Ma era troppo di buon mattino: pei timori di guerra nessuna nave, come abbiamo ripetuto, solcava allora quel fiume, e la direzione della corrente la trascinava verso la riva sinistra, deserta di abitazioni.
Che vuol dir questo, buon uomo, ch'io non ho ancor trovato bottega che sia aperta?
Onesta considerazioni mastro Bernardo le faceva ad alta voce, in quella che spicciava le sue faccende. Il Maso, che tornava in quel punto da apparecchiare la tavola, lo intese e da buon cortigiano entrò a dire la sua.
Il buon notaio sentiva il dovere di rompere in questo caso i suggelli della circospezione professionale, perchè gli era parso di comprendere che il disgraziato giovine meditasse un sinistro proposito. Vedessero i parenti quel che si poteva fare per salvarlo.
Sì, veramente, Ariberto si era diportato da matto. Ma era giovine, faceva i primi passi nel mondo, e i primi passi son sempre difficili. Lo sapeva Filippo Bertone, che veramente non era cascato, ma soltanto perchè stretto dal bisogno, senza la croce d'un quattrino e l'ombra d'una speranza negli aiuti della famiglia. Filippo si buttava giù, si calunniava, ma lo faceva a buon fine.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca