Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 10 giugno 2025


Nei primi giorni che soggiornò a Blangy, osservò con pena la malinconia profonda, che assorbiva troppo spesso Dupont. Emilia compiangeva l'acciecamento che lo tratteneva vicino a lei, e risolse di ritirarsi al convento appena potesse farlo. L'abbattimento dell'amico non tardò ad inquietare il conte, e Dupont gli confidò finalmente il segreto del suo amore senza speranza. Villefort si limitò a compiangerlo, ma decise fra di non trascurare veruna occasione per favorirlo. Allorchè conobbe la pericolosa situazione di Dupont, si oppose debolmente al desiderio da lui esternato di partire da Blangy l'indomani; gli fece però promettere di venire a passarvi qualche tempo, quando il suo cuore fosse stato più tranquillo. Emilia, che pur non potendo incoraggiare il suo amore, ne stimava le buone qualit

L'invito di recarsi a Blangy era fatto dal conte e dalla figlia colle più tenere espressioni. Anche la contessa ne la sollecitava. L'occasione n'era importante per l'amica sua, che Emilia non potea ricusarvisi. Avrebbe desiderato non abbandonare le placide ombre della sua dimora, ma sentiva la sconvenienza di restarvi sola mentre Valancourt trattenevasi ancora nelle vicinanze, oltrechè rifletteva che la societ

«Non oso dire qual fu il suo delittoripigliò suor Francesca. «Intesi racconti strani a proposito del marchese di Villeroy. Dicono, tra altri, che dopo la morte della moglie partì da Blangy, e non vi tornò più. A quell'epoca io non era qui, e non posso dir nulla di preciso; la marchesa era morta gi

Quando Annetta seppe l'arrivo di Valancourt, Lodovico durò gran fatica a trattenerla; voleva correre nella sala ad esprimere tutta la sua gioia, assicurando che dopo il ritorno del suo caro Lodovico non aveva provato mai tanta consolazione. Le nozze di Bianca e di Emilia furon celebrate nel medesimo giorno a Blangy con tutta la magnificenza.

Emilia divenne grave e pensierosa; questo discorso le rammentava le massime del suo buon padre, e sentì il bisogno di piangere nuovamente sulla di lui tomba. Nell'intervallo del silenzio che susseguì le parole della badessa, le tornarono in memoria alcune minute circostanze de' suoi ultimi momenti: la commozione da lui mostrata udendo d'esser vicino al castello di Blangy, la domanda di essere sepolto in un certo luogo del monastero, e l'ordine così positivo di bruciar quelle carte senza leggerle. Si rammentò inoltre le parole orribili e misteriose del manoscritto lette involontariamente, e cui non si ricordava mai senza una penosa curiosit

Il marchese di Villeroy ne era il possessorerispose Voisin con fare d'importanza. Ahdisse Sant'Aubert agitatissimo: «siamo dunque così vicini a Blangy? Era la dimora favorita del marchesesoggiunse Voisin; «ma la prese in antipatia, e son molti anni che non vi è stato: mi fu detto che è morto da poco tempo, e che questo feudo passò in altre mani

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca