United States or Gambia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Levatosi l'accappatoio, che lo rendeva abbastanza ridicolo, ma che gli era stato necessario poc'anzi per l'acconciatura del capo, il signorino indossava una sottoveste di stoffa inglese tutta bioccoli come il mantello d'un can barbone, e vi gittava leggiadramente su la catenella dell'orologio, allorquando rientrò il cameriere.

Finita quella visita, il duca si sentiva peggio realmente.... peggio degli altri giorni; si sentiva freddo. Ho un po' di febbre, dottore? Il dottore gli abbottonò la sottoveste: gli annodò la cravatta; Evelina portò un cuscino morbido di piuma che gli accomodò dietro le spalle, e una coperta nella quale gli avvolse le gambe.

Voi sarete sempre migliore di me; rispose Lorenzo, mentre riponeva il mazzolino tra le risvolte della sottoveste. Sono un orso; è proprio vero. Oh, come la pigliate voi? Non lo dico gi

«Placidia, io parto le diceva egli venendo sin sulla soglia della cucina e abbotonandosi la sottoveste: l'avvenire è nelle mani di Dio; voi rimarrete qui, rispettata da tutti...; e ad ogni evento, nel mio inginocchiatoio, troverete di che vivere...: ah! son pur venuti i giorni amari

Ma che io vi abbia detto dell'oste è poca cosa, però che adesso mi faccia mestieri tenervi discorso di Lazzaro il tintore. Lazzaro è segaligno; e sembra composto di stinchi: porta calze turchine, turchini i calzoni; la veste, la sottoveste, la camicia turchine; turchine le mani, ed anche la faccia turchina: anzi dentro le crepature della pelle così tenace vi prese dominio per diritto di prescrizione il turchino, che sarebbe opera perduta e illegale volernelo spossessare, e credo che ei non lo tenti nemmeno. Insomma un droghiere potrebbe appiccare Lazzaro allo sporto della sua bottega per mostra d'indaco. Veramente la sua faccia qua e l

Ma! sospirarono i colleghi con quell'accento di simpatia discreta che le persone educate hanno sempre a loro disposizione come la moneta spicciola che si tiene nel taschino della sottoveste. Il treno divorava lo spazio. Col berretto calato sulla fronte, l'onorevole Orsara russava, Cataldo e Francioni sonnecchiavano a occhi aperti.

Era un uomo alto, robusto, miope, vestito con una certa eleganza vistosa, con una spilla di diamanti sulla cravatta, con una grossa catena d'oro, che gli ciondolava sulla sottoveste, e con bottoni enormi d'oro massiccio, foggiati a ferro di cavallo, sui manichini della camicia.

Una volta che gli capitò tra i piedi, gli tirò un calcio terribile: il gatto rotolò con un miagolio sordo e sparì. La finisca! Vergogna! gridò la Gioconda, strapazzandolo. Mandi invece a prendere un brum, e faccia presto. Il direttore uscì, chetamente, senza più fiatare. Evelina sciolse al Laner il nodo della cravatta; la Gioconda gli sbottonò la sottoveste.

Sulla piazzetta davanti all'osteria stavano molti uomini aggruppati a capannelli e discutevano vivamente; alcuni appartenevano alla classe dei bottegai e portavano le catene d'oro pesanti attaccate ai primi bottoni della sottoveste, il corno di corallo penzoloni e le cravatte vistose; altri invece appartenevano al ceto dei cittadini, e la maggior parte al popolo minuto.

Ma chiedine piuttosto al tuo padrone; io non comando. Piace anche a me; rispondo allora, incominciando a levarmi di dosso la giacca. Filippo si affretta ad imitarmi. Levata la sottoveste, deposti gli orologi sopra un sedile, ci troviamo tutt'e due in maniche di camicia, l'uno di fronte all'altro.