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Il popolo di Cave è di sangue caldo, pronto all'ira ed incline a maneggiare il coltello, e parla un dialetto che si avvicina molto al linguaggio delle cronache del medio evo, al romanesco, e che ricorda anche il calabrese per la facilit

Si può assistere al teatro Emiliani anche alla Medea in dialetto romanesco, od a Didone abbandonata, in cui Enea, come fondatore favoloso di Roma, lusinga il popolo coi ricordi eroici. Di ciò basti, ma perchè il lettore possa farsi un'idea del dialetto trasteverino, do qui il principio del cartellone del teatro: TEATRO EMILIANI in Piazza Navona

Sonetti in dialetto romanesco, originali, che dopo il Belli pare impossibile, ha trovato modo di farne Cesare Pascarella. Gi

Andiamo a quest'ultimo. Gli attori recitano in dialetto romanesco, cioè nel più puro linguaggio dei Trasteverini. Francesca da Rimini è travestita, o per dire più esattamente, è ridotta trasteverina. Sarebbe come se si recitasse l'Ifigenia del Goethe in basso tedesco, o il Faust nella traduzione in lingua volgare fiamminga del Bleeschauer.

Poi la libertá comunale, dico la primissima, informe, de' consoli del 1100, non poté essere un anno o un senza aver bisogno, in ogni cittá o terra italiana, di oratori, uomini di Stato, capi di nobili, capi popolo, capi parte, piccolissimi terricciolai quanto si voglia, ma pur oratori ed uomini politici, i quali ebber bisogno di parlare e persuadere in qualunque lingua parlassero, latino, volgar lombardo, volgar toscano, o romanesco, o napoletano, o siciliano, o piemontese; e cosí nacque di necessitá un'arte, non artifiziata ma naturale, oratoria.

Una sera il cartellone recava l'annuncio di uno spettacolo molto promettente, intitolato Ravanello spaventato da un morto parlante. Doveva essere cosa straordinaria ed allegra assai. Era la storia di Don Giovanni, travestita in romanesco volgare. Il protagonista conservava, come nel dramma spagnolo, il suo vero nome, chiamandosi don Tenorio, ma Leporello assumeva il nome di Ravanello; Donna Anna, Don Ottavio ed il Commendatore non mutavano nome, carattere. In questa parodia popolare Don Giovanni non è per nulla rappresentato come un Faust della sensualit