United States or Kazakhstan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma pur troppo il vollero molti italiani del medio evo; e vedremo l'inopportuna memoria dell'imperio romano, e le pretese di rinnovarlo sviar le nostre generazioni, guastar quasi tutta la nostra storia moderna. E quindi apparisce un terzo nostro dovere, che è di emular , ma non pretendere a pareggiare i grandi maggiori; di emularli secondo i tempi mutati e le proprie possibilitá.

Nei tempi di transizione dal medio evo all'et

Nel medio evo romantico e violento vi furono figure femminili che i poeti d'Italia chiamavano loro muse ed ispiratrici, per il culto poetico della donna, che gi

Dinanzi al mio sguardo si presentavano di nuovo tutte le tragiche lotte dai popoli combattute su questo grande territorio di Roma, i secoli barbari del Medio Evo passati su questa citt

Si fecero annunziare, mentre la cameriera apriva loro l'uscio del salotto. Attesero venti minuti. Finalmente Gioconda comparve, con la sigaretta tra l'indice e il medio della sinistra. La signora Delfina pensava di slanciarsele fra le braccia, ma l'espressione fredda di Gioconda la rattenne immediatamente. Più che fredda, era accigliata. Ah, siete voi! disse. Accomodatevi.

Ella era completamente vergine d'anima, benchè il suo linguaggio, i suoi gesti, fossero bruttati dalle memorie di quella vita senza pudore, ritegno propria degli zingari. Il dottore non le fece mai un'osservazione sapendo che con le nature, ove l'immaginazione predomina, l'osservazione è improficua e l'esempio è tutto. Nel medio un mondo nuovo, parlando un altro linguaggio, con altri costumi, Regina calcolava il dottore si eleverebbe immediatamente al medesimo diapason, e la damigella del mondo metterebbe senza piet

Secondo l'uso del medio evo, gli ebrei che si battezzavano in Roma, assumevano il nome dei loro padrini; e siccome per lo più si ricercavano questi fra le famiglie più distinte della citt

«Era soltanto la morte dell'Italia dell'evo medio, delle sue ineguaglianze di razze e di civilt

Durando tuttora le vacanze mi misi a lavorare assiduamente intorno alla mia tragedia. Nel rileggere le pagine scritte a Milano, trovai necessarie alcune correzioni e di rifare introducendo nuovi incidenti e nuove scene. Fuggivo l'imitazione servile, volevo riuscire poeta originale, i personaggi d'Alfieri mi parevano convenzionali, io sentiva il bisogno di studiare l'uomo dal vero, ma temevo di non trovare in un piccolo villaggio di Valtellina i modelli necessari alle mie scene del medio evo. Tuttavia, pensando che il cuore umano è sempre lo stesso malgrado la diversit

Che uomo è il dottore? domandò il cieco. Un uomo di aspetto comune, ma con una faccia buona. È vero, ha la voce affabile... è alto? No, mezzano. E come è? Voglio vederlo.... Vedilo, disse Ernesta scherzosamente; è un poco tarchiato, ha i capelli grigi, niente barba, mustacchi più neri che bianchi, fronte alta, naso medio, bocca grande... Lo vedi? No, rispose Leonardo.....