United States or Monaco ? Vote for the TOP Country of the Week !


Quando, consumato l'atto antinazionale, che ha nome di Pace di Villafranca, il Popolo d'Italia sottentrò colle manifestazioni, colle assemblee, coi plebisciti iniziatore della Rivoluzione Nazionale, e diede opera a fondare la Patria, sentimmo, noi repubblicani, l'obbligo assoluto di contribuirvi con tutte le forze dell'animo e dell'azione. E poi che la maggioranza del Popolo d'Italia, obbedendo alle circostanze e al bisogno che tutti gli elementi si unissero al grande intento, dichiarò che la via più facile a raggiungerlo era l'unificazione monarchica, noi piegammo, dubbiosi dell'esito ma riverenti, la testa alla volont

Quel no scatenò una tempesta. La signora scordò che il giovane era italiano, e suo ospite, e proruppe in una tale sfuriata d'invettive contro il Re Vittorio, il governo piemontese, l'Italia, risalendo dall'entrata dell'esercito in Roma fino alla guerra delle Marche e dell'Umbria, che il mal capitato straniero diventò bianco come un cencio di bucato. Ma fatto forza a stesso, non rispose parola, e lasciò agli altri italiani, ch'erano amici di vecchia data, la cura di sostener l'onore del loro paese. La discussione durò un pezzo, e fu accanita; la signora s'accorse poi d'essersi lasciata andare tropp'oltre, e fece capire che n'era dolente; ma una cosa apparve chiarissima dalle sue parole, ed è ch'ella era convinta, e con lei chi sa quante! che l'unificazione d'Italia si fosse fatta contro la volont

Ho detto "accanto al bene" poiché non si può negare essere l'unificazione italiana un miracolo di bene, ad onta degli sforzi fatti da governi e da sette più o meno nere, per trattenere, e far retrocedere questo povero paese, impoverendolo, pervertendolo con ogni modo di depravazioni e di menzogne. Governo! si può egli chiamar governo quest'agenzia di corruzione!?

«. . . . . . . . Il suo scopo, signori, è quello che fu annunziato o preveduto da tutti i grandi italiani, da Arnaldo da Brescia fino a Machiavelli, da Dante fino a Napoleone, che appartiene a voi come a noi: l'unificazione politica della penisola; l'emancipazione dal mare all'Alpi di questo suolo dal quale esciva due volte la parola d'ordine dell'unit

Avean qualche rimorso queste dominatrici famiglie dell'Italia, nell'aizzare le nostre popolazioni infelici, siccome mastini, le une contro le altre? Rimorsi! Ma che rimorsi! Tutto il loro studio non era forse d'inimicarle, e tutto il loro interesse? acciocchè continuasse ad esser difficilissimo, se non impossibile, l'unificazione della patria Italiana?

Il danaro indispensabile per la mobilizzazione del corpo fu raccolto dall'Associazione nazionale italiana alla quale io presiedo; e il cui programma ripubblicato da più giornali d'Italia e approvato dalla vostra censura, non espresse altro simbolo fuorchè l'indipendenza e l'unificazione d'Italia. Dall'Associazione escirono i capi della legione e le norme regolatrici della mossa.

Il sindaco ed altri signori si riempirono di ammirazione per le battaglie tedesche, che han fiaccato perfino la grande Francia, e riandammo insieme la storia del nostro grande Impero, la sua grandezza e la sua caduta al tempo degli Hohenstaufen, le sventure e le lotte della nostra patria che susseguirono: l'apparizione ai nostri di un Barbarossa, tarda ma feconda di un Messia; il rinnovamento dell'Impero degli Hohenstaufen negli Hohenzollern. Ciò che Arrigo IV aveva invano tentato, l'unificazione della Germania sotto una dinastia ereditaria, è stato raggiunto solo ora, dopo 600 anni. Gli Hohenstaufen caddero, perchè si allontanarono dal suolo nazionale e spostarono il centro di gravit