United States or Christmas Island ? Vote for the TOP Country of the Week !


Lorenzo Salvani entrò allora in una stanzaccia male rischiarata da una lucerna a beccucci, posata nel mezzo d'una gran tavola d'osteria, e da due o tre moccoli di candele steariche, piantati nel collo di altrettante bottiglie vuote. Lucerna e candele avevano tanto di moccolaia fungosa, che dava assai più fumo che luce, certo aiutava a diradare la nuvola fitta che l'assiduo fumar delle pipe aveva formata sulle teste dei congregati. I quali sedevano, in numero di quattordici o quindici, intorno alla tavola, piena stipata di fiaschi, bottiglie, bicchieri, picce di pane e fette di salame qua e l

Il Lautrec guardò per un istante quel gruppo; tutti gli animi erano commossi, e qualche lagrima fu veduta cadere anche sulle rudi guance di più d'un soldato. Ma tra quella folla si mostrò allora il giovinetto paggio, l'assiduo compagno dell'infermo Armando, e fermatosi un momento a vedere, scomparve poi subito, senza che nessuno ci badasse. A questo punto eran dunque le cose.

La forma son le tenebre, E la luce è l'Idea; La Forma è il rito, il simbolo Del pensiero che crea; Il pensiero è l'Iehova Dei veggenti profeti Che parla dai roveti., E la Forma è Gesù. La Forma è la parabola, La Forma è il pane, è il vino, È l'orto, il bacio, il Golgota, È la Croce, è Longino; E il pensiero è l'assiduo Svolgersi del crëato, Cui spiegar non è dato Alle menti quaggiù!

Che faceva egli a quel tempo? Che pensava? Che aspettava? Grigia, disutile, vuota era la vita sua a quel tempo. Trentaquattro anni, non rughe sulla fronte; ma quante nell'anima! Il chiuso pensiero, l'assiduo esame interiore, l'inveterato istinto e l'ostinato bisogno di guardare in stesso lo avevano avvelenato. La goccia d'acqua sembra più liquida perla quando l'occhio armato di lenti vi scorge dentro un orrido mondo? Col pensiero egli aveva guardato troppo stesso e le cose, e la bellezza aveva perduto ogni incanto, e della gioia egli aveva saputo il costo, e la speranza gli s'era consunta dinanzi. Una volta, in più fresca et

Dopo aver corso da capo a fondo il viale, dopo essersi fermato più volte a contemplare la palazzina Argellani che appariva opaca nel fondo, e cercato di ricreare una forma bianca sotto l'albero di pino, il cui ombrello si dipingeva foscamente riciso nel primo strato azzurro che lasciassero discoperto le digradanti colline, l'assiduo evocatore di amare ricordanze andò a fermarsi presso il noto sedile di pietra, accanto ai rami dell'olmo.