United States or Nepal ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Una placida notte e senza luna favorì l'effetto dell'insolito spettacolo, che presentava la doppia illuminazione di Firenze, e del quasi anfiteatro delle sue famose circonvicine eminenze, combinata. «Fuochi d'artifizio, inoltre, incendiati qua e l

Carovane infernali dai pesanti cammelli di bronzo! Ciuffi di capelli ritti e per l'orrore giranti in balìa d'un rosso vento feroce!... Cammelli lanciati a corsa, che tuffansi nella marea del fuoco, radendo le mobili sabbie schiacciando la loro fuga in passi immensi come sotto soffitti incendiati!

Labbra ardenti come le montagne di Sicilia coronate di boschi incendiati nei tramonti d'agosto. Denti bianchissimi e precisi come le casette strette tutte in fila bianca in fondo alle rade italiane quando si giunge sopra una nave veloce all'alba. Le due sorelle si chiamano Augusta e Vittoria.

Noi abbiamo le medesime folli e ammalate inclinazioni per i fiori rossi del papavero, per le cose cupe e tragiche, per i tramonti incendiati, per le albe sanguigne, per gli azzurri oltremarini, per le maremme pestilenziali sotto il sole, per i profumi violenti, per l'oro intarsiato che pare scorrere, fluido, liquido, sul fondo nero della lacca, per i grilli sfiniti che muoiono d'amore nel solco fumicante, per le farfalle nere che si abbruciano intorno al lume.

La sera delle nozze, Villa Elsa, vista dal Muraglione di Settefonti, sembrava una cosa fantastica, con tutti quei lampioncini giapponesi pendenti da albero ad albero, con la banda che suonava nel piazzale, coi fuochi d'artifizio incendiati su la collina perchè la popolazione di Settefonti potesse goderli meglio.

Hanno incendiati gli accampamenti dei Giuma! Bruciati i Campi d'orzo! Razziati i villaggi! Rullo di tamburi mediante 4 Sibilatori e 4 Ululatori. Bagamoio, non sgomentarti!... Non sporgerti fuori dagli alberi. Bisogna salvare il Sinrun! Se il mio destino m'impone di sacrificarmi, mi sacrificherò. Abbiamo dietro di noi la minaccia dei serpenti e degli elefanti!

Volete darmi il vostro portamonete? disse. Ne avrò cura io. Nancy si disse che se continuava ad arrossire così, le si sarebbero incendiati i capelli! Ma, docilmente, tolse il portamonete di tasca e glielo porse. Egli l'aprì lentamente e con deliberazione; ne prese i tre soldi e i due franchi che conteneva e se li mise in tasca.

Ugo si caccia per le scale e nelle camere, trova nemici predatori e li combatte. Scompigliati, gli scarsi che avevano tentato la sorpresa, facile dacchè il castello era poco difeso, sono stretti a sgombrare, gridando: È qui Ugo con cento cavalli! Ugo, giù ancora per lo scalone, entra nei corridoi incendiati. Oh ecco! vede Ildebrandino ed Oberto. Incalza Ugo: Ov'è madonna?