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L'arabo non si smarrì. Aggrappandosi alle sporgenze delle pareti, aiutandosi colle mani e coi piedi, giunse a una gran fessura dalla quale veniva quel po' di luce e si trovò all'aperto in mezzo a sei o sette sepolcri sormontati da tarbusch colossali. A cento passi da lui v'era la foresta e a duecento vi erano le tende e i cammelli dei beduini. Un dongolese solo vegliava, appoggiato alla sua h

Lo sconosciuto si fermò un momento dietro ad un gruppo di cammelli inginocchiati che aspettavano il carico, guardò con grande attenzione qua e l

Non si odono che i nostri fiati! Lunga pausa. Povere ciglia di Mabima, bruciate dalla sabbia!... Mabima soffoca... muore!... Bisognerebbe cercare qualche metro d'ombra sotto i cactus. Temo per lei questo fetore che si avventa alla gola. Ci sono tre cadaveri di cammellieri, e gli ossami dei loro cammelli. Il sole è inesorabile.

Oh! ho risposto è questione di tempo! Rammento un toril dove sultaneggiano dei tori mastodontici venuti dall'Inghilterra, i quali hanno ai loro ordini servi e scudieri; rammento numerose famiglie di struzzi che fuggivano davanti al nostro galoppo, simili a gruppi di piccoli cammelli con due sole gambe.

Incontravamo più sovente che nei giorni innanzi, armenti, cavalli, cammelli, brigatelle d'arabi. Lontano, dinanzi a noi, si stendeva una catena di monti d'un color cenerino delicatissimo, e a mezza distanza, fra i monti e la carovana, biancheggiavano due cube, la prima illuminata dal sole, la seconda, visibile appena.

Ad un suo comando i beduini smontarono e i cammelli vennero radunati in cerchio e legati gli uni cogli altri. Un uomo fu lasciato a guardia di loro e gli altri si misero in cammino rassentando i gruppi di bauinie, ora raddoppiando il passo e ora rallentandolo e nascondendosi quando qualcuno della scorta volgeva il capo indietro.

Colla scorta erano arrivati i cavalli, i muli, i cammelli, i palafrenieri, le tende, l'itinerario fissato dal Sultano e l'annunzio che si poteva partire. Bisognava però aspettare ancora alcuni giorni per lasciare un po' di riposo agli uomini e alle bestie.

Solamente dopo una mezz'ora di cammino, incontrammo una lunga fila di cammelli condotta da due beduini, i quali passandoci accanto mormorarono il solito saluto: La pace sia sulla vostra strada.

I fanti marciavano in testa coi fucili in ispalla e le bandiere spiegate, i basci-bozuk caracollavano superbamente ai fianchi, colle scimitarre in pugno, che brillavano ai raggi del sole equatoriale e l'artiglieria veniva dietro spalleggiata da una moltitudine di mahari, di cammelli, d'asini e di cavalli carichi di viveri, di munizioni e persino d'armi.

Non fu che dopo una buona ora di continua corsa che giunse nella gran piazza del Mercato, tutta cinta di capanne e di capannuccie e di piccoli recinti destinati a ricevere i cammelli delle carovane. Al livido chiaror di un lampo scorse il tugul che cercava, dalle cui fessure trapelavano dei raggi di luce. In pochi salti lo raggiunse, applicando, alla porta semi-sgangherata, un formidabile pugno.