United States or Curaçao ? Vote for the TOP Country of the Week !


tal mi senti’ un vento dar per mezza la fronte, e ben senti’ mover la piuma, che sentir d’ambrosïa l’orezza. E senti’ dir: «Beati cui alluma tanto di grazia, che l’amor del gusto nel petto lor troppo disir non fuma, esurïendo sempre quanto è giusto!». Purgatorio · Canto XXV

Nell'uno e nell'altro i cognomi ben mostrano che queste masnade fossero mischiate di Spagnuoli e Siciliani. L'altro diploma del 27 dicembre, quarta Ind. , docum. XXV, mostra la niuna disciplina degli almugaveri; per la quale il re di Sicilia espressamente li avea eccettuato dalla tregua fermata col nemico, non promettendosi che ubbidissero.

così, benedicendomi cantando, tre volte cinse me, com’ io tacqui, l’appostolico lume al cui comando io avea detto: nel dir li piacqui! Paradiso · Canto XXV Se mai continga che ’l poema sacro al quale ha posto mano e cielo e terra, che m’ha fatto per molti anni macro, vinca la crudelt

Dopo questo preambolo il capitano Fiesco incominciò la lettura dei suoi Commentarii, al capitolo XXV: Di quel che seguì alla Giamaica, come ne fu partito il Mendez col Fiesco.

E quale, annunziatrice de li albori, l'aura di maggio movesi e olezza, tutta impregnata da l'erba e da' fiori; tal mi senti' un vento dar per mezza la fronte, e ben senti' mover la piuma, che fe' sentir d'ambrosia l'orezza. E senti' dir: <<Beati cui alluma tanto di grazia, che l'amor del gusto nel petto lor troppo disir non fuma, esuriendo sempre quanto e` giusto!>>. Purgatorio: Canto XXV

De parte 116 De non 5 Non sincere 6 Secreta XXV. Cornet, op. cit. Copia di una lettera scritta per D. Catarin Zen, Orator nostro al Signor Ussun Cassan, nell'anno 1473, addì 27 Lujo.

tal mi senti’ un vento dar per mezza la fronte, e ben senti’ mover la piuma, che sentir d’ambrosïa l’orezza. E senti’ dir: «Beati cui alluma tanto di grazia, che l’amor del gusto nel petto lor troppo disir non fuma, esurïendo sempre quanto è giusto!». Purgatorio · Canto XXV

Genesi, XXV, 33. QUINTILIANO, libro IV. FRANCESCO BACONE, Impetus philosoph. MARIN GHETALDO, Archimedis propositiones, XVII. MARCO POLO, II, 39 e 40. RAMUSIO, Navigationes, I, 369. III Reg., X, 21-2. Il chiarissimo autore di quest'opera aveva lasciato il suo ms. vuoto affatto di questi calcoli per Genova e Milano. BODINO, De republica, VI, 3. PLINIO, XXXIII, 9; Cornelio Celso, v, 17.

L’avviso era ampio, il doppio degli ordinarî: e non poteva non esser tale, data la grande sventura della improvvisa scomparsa del buon Principe, tanto festeggiato l’anno innanzi appena recuperata la effimera guarigione. Capitolo XXV.