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Parrebbe a priori, che il soldato deva essere il pessimo di tutti i mariti. Abituato ad imporre e a subire una disciplina ferrea, vivendo sempre in un ambiente artificiale al di fuori della societ

Però il sentimento della nazionalitá deve render cara e gioconda a quel popolo ogni memoria che ad essa si riferisca, ecc. ecc. Ma, vivendo cortigiano, egli dovette far sacrifici alla fortuna, e non lasciò sfuggire occasioni per lodare il re che lo pasceva. E Giovanni secondo, sebbene ingordo e non mai satollo di lodi, era tale nondimeno da non potere esser lodato che dagli adulatori.

Da tre giorni io l'aspettava nell'unico albergo, in quella piccola stazione intermedia che niuno conosce. Lei doveva venire, passare con me una giornata e partirsene. Io l'aspettava. Per questa giornata io fremeva ed impallidiva da due mesi lavorando, ridendo, vivendo sotto l'imperio dell'idea fissa.

Mentre io parlo, ricordando troppo, ed essi tacciono, dimenticando ogni cosa e vivendo un'eternit

Col qual simigliantemente un altro cavaliere di Firenze si vede, nominato, Messer Cavalcante de' Cavalcanti, il quale con simigliante credenza vivendo si tenne. Ond'io a lui lo strazio e 'l grande sciempio Che fece l'Arbia colorata in rosso, Tale orazion fa far nel nostro tempio

Francesco Tasso, e dopo l'avviso dello Stampatore, si leggono le parole seguenti: «Questo poema esce in luce nella forma, che l'Autore lo compose da prima, e vivendo volse, che così appunto si stampasse

Pare di no. Il conte Gino, vivendo a Modena, nelle consuetudini eleganti de' suoi pari, non aveva avuto mai occasione di meditare sulle esagerazioni della moda.

Sono contento, e ti ringrazio. Vivendo, non avrò più tentazioni in casa, e morendo, non lascierò le prove rivelatrici de' miei peccati nascosti. Ah, Leonardo, io mi persuado che l'abuso dei piaceri è la vera causa della mia infermit

Ma ci fu una fanciulla così disgraziata da far nascere in Marianna medesima il disegno di darla in moglie al padrone. Era figliuola unica d'un usurajo ignobile e spilorcio, cui tutti disprezzavano e che tutti disprezzava, vivendo isolato nel sudiciume d'una stamberga.

Tal fin la bizzarria di Marfisa ebbe, vivendo con la tossa ben trent'anni; e il fine a Bradamante molto increbbe piú dei bizzarri oltrepassati danni, perché la santa in casa era un giulebbe, una lingua da dar di molti affanni, che col labbro divoto e il cor zelante trattava da bagascia Bradamante.