Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 28 luglio 2025
Consigliai la contessa a ritirarsi e prendere anch'essa un po' di riposo s'ostinò un poco nel rifiuto, ma poi che il sonno di Clelia era tranquillo e il mio spirito più calmo, aderì, pregandomi la facessi chiamare alle due. Suonava allora la mezzanotte. Mi raccolsi dentro di me medesimo, e pensai.
Una campana che suonava a distesa ci avvertì di un pericolo imminente; urli disperati si alzarono da ogni parte. Qualcheduno disse: Tutti sopra coperta, tutti sopra coperta.
Ed era quella gioventù che i preti spacciavano per ladri e malviventi!! I Volontari avevan meriggiato a destra e sinistra della strada, e la tromba suonava a raccolta per pigliar la marcia verso Cesena.
In questo punto si fece udire il lamento di una remota campana, che suonava per la prece che i Cristiani sogliono nell'ore della notte recitare per le anime dei loro morti: Ghino ne raccolse i tocchi concentrato, come lo annunzio di disastro avvenuto, poi disse a Rogiero: «Bel Cavaliere, vi chiedo perdono se per un momento vi lascio senza compagnia, perchè m'è forza recitare alcune mie orazioni.»
Un contadinello usciva allora in fretta dalla casa; Andrea gli si avvicinò; piangeva!.... La signorina era spirata all'alba, mentre suonava L'Avemaria, stringendo fra le mani rattrappite un piccolo libro di preghiere.
Suonava dall'altare l'ultimo Dominus vobiscum, E dalla porta socchiusa dai più impazienti penetrava nella chiesa con un raggio di sole, un respiro di ilarit
Al rompere dell'alba gli si ruppe il sonno, e aperti gli occhi sorrise e disse: alle volte si sognano cose sì belle, che peccato non dormire per sempre. Si vestì alla lesta, e fattosi sul terrazzino, stette ad ascoltare se s'udissero ancora i rumori della sera innanzi. Suonava nei boschi un ultimo corno, se pur non era il muggito di qualche giovenca, discesa ad abbeverarsi al torrente.
La contessina Berta sedeva al pianoforte e suonava una romanza per la signora Morselli, che andava inutilmente in visibilio. La serata era fredda, quasi più fredda di quella della settimana antecedente; tutti i convenuti, qual più, qual meno, quale per un verso, quale per un altro, avevano le lune.
Ad Anne-Marie piaceva che gridasse. La interessava di osservare le faccie ch'egli faceva quando lei, apposta, suonava delle note sbagliate: lo vedeva scuotere la testa nera e arricciare il naso, e aprire una gran bocca a gridare. Un giorno ella si divertì, in un pezzo scritto nel tono di «fa», a suonare ogni «si» naturale invece che bemolle. Si bemolle, disse Bertolini la prima volta.
La sera precedente alla sua partenza, andò a casa di Voisin per congedarsi da quella buona famiglia, ed attestarle la sua riconoscenza: trovò il buon vecchio assiso sulla porta, fra la figlia ed il genero, che, riposando in quel momento dai lavori della giornata, suonava una specie di flauto somigliante ad una zampogna.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca