Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 6 giugno 2025


Dopo un momento, stirò lo scialletto sulla spalla gobba, e uscì tranquillamente, come un'ombra, colla testina storta e gli occhi più loschi. Matteo Cantasirena passeggiava in su e in giù sbuffando, borbottando contro la Durlindana, contro quello "sparafucile delle plebi" di Paolo Jona....

Blitz le poneva le sue zampone sulla spalla, faceva cento baci colla lingua e si lasciava prendere e carezzare il muso. Un sentimento di infinita tenerezza la spingeva a baciare la bella testa di quell'animale così buono e intelligente...

Be'? mi fece col suo tipico accento pugliese E non bevi? Allora, sorridendo e battendogli con la mano sulla spalla, risposi: Ho capito. Bevo alla salute di Rosa, alla salute di tua moglie, caro Cataldo! Alla vostra felicit

Punta sulla mia spalla; bisbigliò il caporale all'orecchio di Aminta; e tu, Guenzi, un passo più in l

E pensava ad un uomo, press'a poco come il guardacaccia, con cui avea un giorno sorpreso Cristina, senza vesti, nella stanza del castello sfarzosissima, ove i due si erano riparati. Quella scena le tornava spesso alla mente. Ma parla pure.... ti ripeto, bisbigliava il principe, baciandole la spalla, bianchissima, rimasta nuda, e appoggiandovi la testa.... parla delle tue ambizioni....

Era un batter palmate sulla spalla con un «badiamoun far festa, con un «non ne potevo dubitareun far proteste di servizi futuri, portando la mano al petto; un accorto minacciar guai, masticando certe frasi smozzicate, che finivano poi con un «ma se lo dicevo io che gli amici son sempre amiciun contegno da can cucciolo, con certi mastini che solevano mostrare i denti....

E quando donna Camilla tornò al palazzo, recando in tanti chèques il mezzo milione, don Pio le buttò le braccia al collo e la duchessa pianse con la testa appoggiata sulla spalla della nuora, ripetendole: Grazie, figlia mia, grazie.

Non so bene come sia ferito; mi pare alla spalla; quasi come Lei, Ma si spera... si spera molto. Ho sentito dire, ripigliò Aminta, o mi è parso di sentire d'un Malatesti che stava assai male.

A un tratto Longo sentì che ella gli batteva lievemente, in punta di dita, sulla spalla. Dove andate? disse lei.

Ancora scherzava con la mano, quasi attirando a la persona e l'anima della fanciulla: e la bella persona e la povera e cara anima, non sapeano che piegarsi a lui. La testolina si appoggiò con la guancia alla spalla di lui, socchiudendo gli occhi; e pian piano, delicatamente, quasi a sorreggerla, Massimo le passò un braccio dietro alla cintura, abbracciandola, reggendola.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca