Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 9 giugno 2025
La messa è il mio pane, e non solamente il mio, ma quello della mia povera sorella. Ah! sclamò il vescovo con un piccolo sorriso che esprimeva un mondo di cose.
Cercò ancora di rialzarsi, agitò le braccia quasicchè cercasse d'abbracciare qualche cosa che danzavagli dinanzi, poi restò immobile. Il reis si alzò e mirò per qualche tempo l'addormentato, il quale era così pallidissimo da scambiarlo per un cadavere. Un sorriso di viva soddisfazione e anche di commiserazione apparve sulle labbra di Ibrahim.
Quanti vecchi debiti! diss'egli, con un mesto sorriso. E tutti di Lisbona, vedete? L'Almirante maggiore del mare Oceáno ebbe in principio da pensare a mettere la parte sua nelle spedizioni navali; quando ne poteva trar redditi, la Corona, sua partenevole, non si è curata di farglieli pagare. E fondo maggioraschi, e muoio nella miseria!
Siete deciso? Sì. Bene, sono decisa anch'io.... Morrò. Il duca rimase silenzioso.... sembrava non sapesse a che risolversi.... Voi direte a mio figlio, continuò donna Livia con un amaro sorriso, che mi lasciaste perire innocente, anzichè sacrificare una sol volta il vostro orgoglio.... Gli direte che confidai invano in voi.... e....
Fra donna Laura e Loreta le spiegazioni furono brevissime. Allorchè la giovane venne innanzi alla contessa e che questa con un ironico sorriso sul labbro la fissò in volto, alteramente, senza parole, ella, nascondendo tra le palme il viso infiammato, cadde in ginocchio dinanzi a lei. Non pensò a scolparsi: non sapeva e non poteva: il suo fallo in quel momento le parve così grande da rendere vana ogni difesa. Tutte le ragioni possenti della sua anima assetata di amore, del suo sangue ardente di giovinezza e di salute, del suo pensiero sedotto dall'ebbrezza più sublime, ora, dopo averla costretta all'obblio di tutto, si dileguavano dal suo pensiero, si cancellavano, sparivano. Al cospetto di quella madre, di cui aveva tradito la fiducia, volgarmente, si sentiva disarmata, senza scusa, immeritevole di piet
Tacque un istante, gli occhi nel vuoto, sopra le teste della folla che egli non guardava e che guardava lui. Aggiunse, col sorriso pacifico: Ci siamo divertiti! Bah! Non potere tornar daccapo!... Filippo voleva dire qualche cosa; voleva dirgli che lo amava assai in quel momento, che gli pareva nobile ed alto; ma si rattenne non trovando la parola discreta, e sorrise egli pure.
Sorrideva, d'un sorriso decisamente sciocco; ma non sorrideva con lo sguardo, irresoluto, fuggevole; e il piccolo corpo secco e magro della femmina pareva allungarsi; e il collo s'allungava di certo, aiutando la voce senile che fischiava il polifono dialetto ligure.
Quando, un'ora dopo, alla luce bianca e melanconica dell'alba, Vincenzo si svegliò e gli sorrise, Vicenzino era ancora pallido ed abbattuto, ma non piangeva più, ed il suo volto era calmo. Vincenzo si guardò intorno trasognato, ingoiò avidamente il brodo ed il vino che Vicenzino gli porgeva; poi, a poco a poco, il suo sorriso si dissipò e l'espressione del suo volto si fece ansiosa.
Quel giorno la serva rientrando dal mercato, i ragazzi e le giovinette tornando dalla scuola, trovarono i bambini in capo alla scala, che, cogli occhi luccicanti ed il sorriso che scopriva i dentini bianchi, facevano a chi darebbe primo la grande novella e gridavano tutti col più alto tono della loro vocina: Sai che ci sono gli alari! Ci sono gli alari!
Veniamo a domandare la vostra mano, disse la contessa Ginevra col suo bel sorriso di un tempo, tendendogli la propria. Egli invece indietreggiò sino allo scrittoio. Oh! non ricusate un'altra volta, esclamò la contessa Maria.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca