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Aggiornato: 24 giugno 2025
Il Santasillia dicevano non avrebbe mai dimenticata la Parabiano... Nemmeno la contessina Baby non gli aveva fatto impressione!
La Baby lasciò correre quelle dicerie per un pezzo; ma un giorno ne fu seccata; sfavillò negli occhi all'improvviso, poi sorrise tranquillamente e mandò Marco Baldi a portare i suoi saluti al Santasillia.
Ne seguì uno scompiglio; una piccola rivoluzione: musonerie, lamentele, consigli, e anche rimproveri. Ma la Castelguelfo rispose chiaro e netto che non aveva potuto invitare nessuno, perchè il Santasillia non volea conoscer nessuno; e andava apposta da lei nelle ore in cui sapeva di non incontrare altro che il Baldi, con cui era in amicizia.
E un altro divertimento volle prenderselo alle spalle di Titta Damonte e di Scipio Spinola. Titta Damonte cominciava a essere geloso di quel gran girare al braccio di Santasillia, e quando la Contessina condusse il cugino presso il banco dove il giovanotto era segretario, questi non la salutò nemmeno, fingendo di non vederla, occupatissimo a discorrere con un'altra signora.
La Baby, colla voce grossa, si metteva a descrivere le tenebre alte, il silenzio pauroso della notte, il lumicino piccolo che si vedeva in lontananza e il Santasillia inginocchiato «sotto le verdi piante» che recitava preghiere e si torturava col cilicio.
Ma per altro, la grande commozione della Contessina non le impedì poi di celiare e ridere, tornando a casa con Marco Baldi, a proposito del Santasillia, che dovea chiudere gli occhi, per non rimanere scandalizzato dinanzi al décolleté «delle signore Assabesi!»
Allora il Santasillia potè osservare la fanciulla a suo bell'agio, e subito ne ammirò la figuretta gentile, flessuosa, e l'elegante semplicit
Il suo aspetto era freddo e severo; ma il cuore era tuttavia sanguinante per quel primo e grande dolore ch'era stato il triste dramma de' suoi vent'anni. Rimasto orfano fin da ragazzo, il conte di Santasillia era stato affidato alla tutela d'uno zio Cardinale, arcivescovo in una cittaduzza delle Romagne.
E anche il giorno dopo la Baby non sentì altro a discorrere che della visita fattale dal Santasillia. La Generalessa, la Marchesa e madama Kraupen capitarono una dopo l'altra, ma tutte scalmanate, a casa Castelguelfo, per sapere come mai e perchè il Santasillia c'era stato: e che cosa aveva detto, e se avea promesso di ritornare.
E in più ci sono i nervi soggiungevano gl'innamorati. In quanto al Santasillia, egli era un uomo... diverso dagli altri... Era ancora troppo vivo in lui il ricordo della Parabiano; poi aveva fatto i voti proprio come un prete e pativa di scrupoli.
Parola Del Giorno
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