Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
Giunse finalmente in aiuto il dottore Foresti: era stato a Milano, avea avuto un lungo colloquio con Matteo Cantasirena, e siccome si trattava adesso di dover sopprimere al duca anche le visite, non lasciandogli veder nessuno, non lasciandolo parlar con nessuno per un paio di settimane, il dottore aveva pensato di approfittarne per intraprendere una cura seria, un regime severo, di assoluta quiete, di assoluto riposo che riteneva necessario perchè il signor duca potesse rimettersi benino.
La tenerezza dell'on. Crispi per gl'imputati in quella occasione fu appresa come un prodigio incredibile; che dire poi del suo delicatissimo riserbo di non voler leggere i molti altri documenti più importanti, dopo che ne aveva letti due, che riteneva i più gravi, e che erano falsi? Che dire di un riserbo che... dura tutt'ora, quando i processi sono finiti e la pubblicazione dei documenti, che dovranno meravigliare la Camera, potrebbe essere fatta senza pericolo per gl'imputati, che per dodici, per sedici, per diciotto anni sono al sicuro... nelle sinistre celle dei varî penitenziari d'Italia? Ed è da sperarsi, che l'on. Crispi li verr
La fronte del signore riprendeva la sua calma severa l'occhio si dileguava nelle palpebre folte, e il labbro si ricomponeva al più mite sorriso, nell'articolazione di una parola misteriosa: Abrakadabra. Quella parola era il terrore del curato, il quale la riteneva diabolica.
Avrei visitato molto volentieri la chiesa ed il convento dei domenicani, quale ricordo di un'epoca storica, della guerra contro gli Albigesi; ma quegli edifici stupendi furono rovinati totalmente dalla furia rivoluzionaria. Il primo Papa d'Avignone ebbe stanza in quel monastero, ora distrutto, ed ivi Giovanni XXII dichiarò santo il più gran filosofo del medio evo, Tommaso di Aquino, alla presenza del re di Napoli. Quel Papa riteneva, fra le cose sue più preziose, lo stupendo codice in pergamena della Somma del santo, e lo lasciò, morendo, alla biblioteca del monastero, con l'espressa condizione che dovesse essere fissato al muro con una catena. La rivoluzione venne a liberarlo, ed ora il prezioso volume, coperto della polvere dei secoli, gode della sua libert
Lo stesso conte Zaccaria si degnava talvolta di occuparsi di lei, e allorchè voleva darle un segno della sua speciale benevolenza, se la prendeva sulle ginocchia, le ordinava di chiuder gli occhi e le cacciava su pel naso un pizzico di tabacco, scherzo fino e saporito che l'illustre gentiluomo riteneva il non plus ultra dello spirito.
Mai! Era troppo italiano per farlo. Lo costringiamo? domandò uno dei bravi al suo signore. Questi ebbe un'occhiata di infinito disprezzo per l'agricoltore. Non vale la pena-! rispose con scherno. Queste parole fecero venire al lavoratore dei campi il sangue alla fronte. Il ricco spagnolo non lo riteneva neppure degno di osservazione.
Non era rimasto nell'atrio del palazzo che un momento; pure al duca quel momento era sembrato un'ora. Respirò nel veder escire colui, che riteneva colpevole d'un tentativo audace; e quindi pensò andare da donna Livia a sciogliersi dal suo impegno, perchè l'ufficiale aveva mancato alla sua parola. Vedendo che io non lo provocai, ne dedusse certo che io lo temo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca