Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 29 ottobre 2025
E qui Sua Reverenza mandò un lungo sospiro di desiderio. Poi tosto ammutí, guardò in alto per un poco, e si fece tutto rosso in viso, vergognando, cred'io, d'avere unito il nome d'Aristotile a quello di un guastamestiere. Poi, ripreso fiato, stese la mano all'ospite e col sorriso della cortesia lo pregò perché proseguisse il panegirico che tanto gli andava a sangue.
Che è divenuto mio figlio, rimasto solo, abbandonato nel mondo?... Vive egli sempre?... Lo scarso peculio da me lasciato, ha servito alla sua educazione? Ama egli suo padre; la gente che lo circonda gl'ispira la reverenza filiale, o l'orrore verso di me? Dov'è? Vive? Si trova in grandi pericoli, in grandi necessit
Ed oggi è deciso che io ti parli assai gravemente, e tu mi ascolti con quella reverenza che si conviene a chi si accinge a prestare un giuramento. Ti ripeto: figliuolo, andavi a giuoco, ma fatti cuore, e pensa che fra poco devi cambiare gli speroni d'argento in altri d'oro, e saranno quelli del padre.
Nè altro disse, turbato com'era. Ma prese con affettuosa reverenza la mano del suo vecchio amico e lo trasse in mezzo alla via. Dove va? disse poscia, non trovando una frase migliore, per attaccare il discorso. Qui presso, per una commissione. Non può rimandarla? Ma... balbettò Don Pietro, che non vedeva la utilit
La infinita benevolenza vostra, e dei colleghi vostri vi persuadono a mettere le cose in siffatta luce che paiono avermi a fare forza: tuttavolta mi sia concesso dirvi con la debita reverenza, che non le stanno per lo appunto come l'esponete voi.
L'avvocato Arzellini era quasi circondato da giovani avvocati, che, non avendo potuto trovare posto nelle sedie, gli si erano avvicinati, e, in piedi, gli stavano dappresso con la reverenza, l'affettuoso raccoglimento di discepoli, che non volevano perdere una sola parola del maestro venerato. Tutti i cuori battevano, tutte le orecchie erano tese.
Il Farinaccio poi non era tale, da ridere per cotesto caso: all'opposto, volendo, com'uomo espertissimo nelle umane passioni, correggere con la lingua il fallo involontario del corpo, circondò il presidente Luciani col tuono di uno immenso saluto: Meritissimo signor Presidente, le faccio umile reverenza.
Di reverenza il viso e li atti addorna, sì che i diletti lo ’nvïarci in suso; pensa che questo dì mai non raggiorna!». Io era ben del suo ammonir uso pur di non perder tempo, sì che ’n quella materia non potea parlarmi chiuso. A noi venìa la creatura bella, biancovestito e ne la faccia quale par tremolando mattutina stella.
Di reverenza il viso e li atti addorna, sì che i diletti lo ’nvïarci in suso; pensa che questo dì mai non raggiorna!». Io era ben del suo ammonir uso pur di non perder tempo, sì che ’n quella materia non potea parlarmi chiuso. A noi venìa la creatura bella, biancovestito e ne la faccia quale par tremolando mattutina stella.
Com'io da loro sguardo fui partito, un poco me volgendo a l 'altro polo, la` onde il Carro gia` era sparito, vidi presso di me un veglio solo, degno di tanta reverenza in vista, che piu` non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba e di pel bianco mista portava, a' suoi capelli simigliante, de' quai cadeva al petto doppia lista.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca