Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
No, la questione della libert
Poi i tre vecchi si raccolsero intorno al tavolo rotondo del salotto, come i diplomatici a congresso, per discutere un arduo problema, assai più scabroso di molti affari di Stato, l’eterna questione dell’amore e del matrimonio.
Nella seconda parte del suo discorso Alberto Mario esaminava la questione di sapere come e sotto quale bandiera l'Italia si sarebbe alzata a combattere la battaglia per l'unit
Riceverete fra poco, signore, una seconda mia lettera sulla questione... 16 maggio 1849.
Il principe si sentì soggiogato. I suoi occhi si gonfiarono. Egli ricadde in sulla seggiola singhiozzando e ripetendo con accento convulso: «è vero: questione di naso!... questione di naso!» L'arguto Canella non proferì che queste parole: «due soluzioni possibili; o tagliare... o incrociare!...» Le case dei regnanti hanno le muraglie di vetro.
Per noi dunque, pel Partito Nazionale Italiano, quando non volesse smentire vilmente il linguaggio tenuto dal 1849 in poi, nulla era cangiato. La Francia non periva: espiava Roma; ma s'anche essa non avesse dovuto mai più risorgere, era debito del Partito il dire: Perisca la Francia: viva l'Europa! Due grandi quistioni s'agitavano infatti e s'agitano tuttavia in Europa: la questione sociale e la questione della Nazionalit
È una questione di amor proprio, di orgoglio curiosamente sentito; in fondo è una contraddizione patente che costa molto e che forma da sola una delle principali spese di lusso. Non si guarda alla spesa purchè il gesto sia bello. C'è sempre una certa ricerca dell'effetto.
E non è questione della societ
Non ve lo contesto, quando penso a certi deputati dei paesi latini i quali dicono ai loro elettori: «Studierò la questione, agirò secondo la mia coscienza...» quasi che venissero mandati al Parlamento per fare un corso di studi e non gi
Il successore di Cesare, Augusto, riprese ad occuparsi della questione del Tevere, ma in proporzioni più modeste. Egli nominò una Commissione di più che 700 tecnici, ma non ne risultò che un ripulimento del letto del fiume, e la creazione di una magistratura permanente i: curatores alvei et riparum Tiberis. Augusto stesso coprì questa carica, ed Agrippa fu Curator Tiberis a vita.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca