Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 1 luglio 2025


Quando da uno specchio era riflessa la leggiadra personcina di Lalla, così vagamente bizzarra, coll'ampia pelliccia scura, che la freddolosa si serrava addosso stretta stretta, col berrettone di lontra che non le nascondeva punto le ciocche scompigliate dei bei capelli, quello specchio pareva mutarsi per incanto in un bel quadro di genere messo , a suo posto, dal buon gusto di un artista sapiente. Lalla correva di qua e di l

La mamma diceva una parola: per esempio, ago. Mi faceva distinguere il suono delle vocali, eppoi me le scriveva, sulle tavolette o me le faceva cercare nel libro. E quando le avevo trovate, mi regalava un santino, un grappolo d'uva o un balocco. Ma se non avessimo avuto tanta cura della tua personcina: se, in una parola, ti avessimo abbandonata a te stessa, che sarebbe avvenuto di te?

E se le merita davvero! Una cara personcina, tutto leggiadria ed affetto. E come ama suo padre e suo marito!... Il signor Biale, a cui è unica figliuola, come puoi capire, l'adora. Egli è appunto per mezzo loro che spero farti ottenere un posticino negli uffizi del signor Bancone. Pannini è assai nelle buone grazie di costui; e inoltre ciò che vale anche più è amicissimo del primo commesso, il quale tanto nella banca come nella casa di quel re da denari fa tutto ciò che vuole. Dirò al suocero ed alla moglie di Pannini che lo inducano a parlar per te. Non gliene parlo io stesso, perchè io e lui non ce la diciamo di troppo. Egli avvezzo alle grandigie ed agli sbarbagli della ricchezza guarda con occhio un po' troppo altezzoso le mediocri fortune d'un povero letterato come son io, e quanto ad orgoglio io non istò al di sotto di nessuno: dunque ci trattiamo freddamente, e ciascuno va per la sua strada. Ma quel giovane ama di molto sua moglie, e s'ella glielo dice far

Lo sposo, gittandosi rapidamente sulla dispettosa, sommove tanto i fiotti, che questi gli nascondono anche gli occhietti semichiusi e trepidanti. Poverino! Egli caccia sotto le mani e solleva su la personcina. Lei, la bellissima, tosse infantilmente, mostra il seno commosso, e sorride spaurata, tra il gocciare dei capegli e delle mani tersissime, giunte in atto di chi ringrazia.

Di questo matrimonio aveva colto, o raccolto, la bella personcina che aveva danzato col principe di Lavandall la signorina Antonietta di Perceval.

La contessa usciva dal palazzo a braccio di Giorgio per andare a salutar don Gregorio, e Sandro la vide passare vicina, tanto vicina, da udire ancora una volta il timbro della sua voce, tanto vicina, da vederla ancora una volta nella sua personcina vaga, sottile, tutta bianca e odorosa come un fiore, con quegli occhioni grandi e modesti...

Spedì sua figlia Clarissa, una personcina briosa e disinvolta, in un collegio a Bruxelles; disse addio alla sorella Carlotta e alla nipote Adele e affannato e incollerito si arrampicò nel treno di Chiasso, seguito dall'imperturbabile Antonio.

La signorina Clelia era una personcina dilicata, piuttosto pallida, con due occhioni neri e con lunghe treccie di capelli castani che lasciava scendere sulle spalle. Nell'insieme una creatura come se ne vedono tante; non affatto bella, e tuttavia ricca di doti fisiche; e se le falliva quella consapevolezza dei proprii meriti che è presso alla civetteria e che molti ricercano nella donna, spirava in compenso dai suoi occhi una candida espressione di ingenuit

Parola Del Giorno

incumbenza

Altri Alla Ricerca