Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 21 giugno 2025
«E conservarlo giova? E perderlo nuoce? Il rimorso vive con lui; e perduto, gli sopravvive. Un giorno l'aveva intero, capace di tutto comprendere, nè fui meno sventurato; ora io l'ho più che a mezzo perduto, nè mi sento più felice per questo.» «Ma via, concedete una volta che io vi tolga dagli occhi quell'ossame, che di giorno in giorno vi diminuisce la ragione.
Ora dunque mi tengo certa del mio ascendente sopra di lui; farò di non perderlo.... Cogli uomini come il duca occorrono molte precauzioni; saper indovinare quando una cosa, una parola può far buona impressione o cattiva.... insomma.... Ed ella sorrise. Dopo quanto aveva detto, il conte avrebbe potuto risponderle: Mi rimetto in voi, signora; ma ei nol fece. Ella proseguì.
Io.... io.... Il mio amore era tale, era di tale natura che, piuttosto che arrischiare di perderlo, soffrivo e tacevo, e non cercavo.... E finivi coll'abituarti anche all'idea di dividerlo con altri, alla peggio! Un amore selvaggio, osceno, un amore dei sensi, unicamente dei sensi, da bruti!.. Ma se non ce n'è altri! Tutto il resto è.... letteratura! Udendo dei passi. Bada! Entra GIULIETTA.
Il fiore più bello di cui poteva far mostra la Contessina era Marco Baldi: ma per essere sicura di non perderlo, doveva invitarlo a pranzo quasi ogni giorno, e ascoltare pazientemente il solito racconto degli antichi amori, e non solo tollerare, ma fingere di divertirsi assai alle scipitaggini del vecchio libertino.
Oh, soggiunsi ridendo dell'equivoco, oh! se appena gliene capita il destro, colui ci facesse la grazia di accopparsi.... l'occasione sarebbe sempre ottima per tutti di perderlo.... Ma in ogni caso vostro nipote non dovr
Io m'avvicinai, vidi di che si trattava e prendendogli la carta risposi: È uno sgorbio, e dissi a Mario che quella non era l'ora di disegnare; l'ho salvato per miracolo. Grazie, disse Maria al professore, poi rivoltasi a Mario lo rimproverò. Non poteva perderlo quel brutto vizio di mettere tutti in caricatura? E Mario rideva e diceva: Era troppo bello; era troppo bello.
Adesso l'anima sua non era più del tutto chiusa; gliela potei vedere in fondo agli occhi mentre diceva: Dove mi ha udita? Questo non importa molto risposi. Solo mi rincresceva che una parola indifferente fosse presa per una parola sciocca. Adesso scusi, la lascio disegnare in pace. Mi congedai così, sentendo il mio vantaggio e non volendo perderlo.
Io passeggiava solo nel bosco; mi ricordo ancora ch'era molto afflitto; aveva un figliuolo malato, e temeva di perderlo; aveva vegliato tutta sera al suo letto, mentre sua madre dormiva, avendolo essa assistito tutta la notte precedente.
«Bella ragione! o che vi dovrebbe pensare al punto che stesse per perderlo?» «Qualche cosa, Barone, deve darsi alla fede, qualche cosa alla fama, qualche cosa....» «Nulla. Quando questi» e il vecchio si toccò i capelli «erano biondi, anche io pensava come voi dite; ma voi non dite come pensate, perchè neanche i vostri sono neri.»
La contessa di cui parliamo, nata col titolo, avrebbe dovuto perderlo andando sposa ad un ricco intraprenditore di opere pubbliche; ma questi era morto, lasciando lei erede usufruttuaria. Non aveva carrozza; ma a Genova la mancanza di una carrozza non è poi molto grave. Per contro aveva un palchetto in prima fila al teatro Carlo Felice, e ci andava con una sua vecchia amica, la quale, non sapendo staccarsi dal mondo e dalle sue vanit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca