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Giuseppina era pallida e pensierosa, Agata accorata, io malcontento ed inquieto. Mia suocera, che ci aspettava con espansiva letizia, ci trovò tutti oppressi da incomprensibile tristezza, e ne rimase rammaricata, quantunque sua nipote le prodigasse le più affettuose carezze.

E un tremito prese tutte quelle ombre. Ed io mi coprii per vergogna e dolore la faccia. Quando riguardai, non vidi più cosa alcuna fuorchè il cielo senza stelle e la vasta deserta campagna e le lunghe e folte erbe che piegavano al soffio gelato. Ma spesso, tra i sogni, vedo tuttavia riaffacciarmisi la dolente visione. Dio dei Popoli oppressi! Dio dell'anime afflitte!

Roma cadde; infamia eterna all'assalitore; ai Governi che, intitolandosi pure Italiani, non protestarono allora, protestano oggi, contro l'oltraggio straniero; e agli ipocriti per codardia, che inalzano un guaito di servi contro chi tenta frapporsi tra l'oppressore e gli oppressi, mentre taciono davanti all'assassinio, che ancor dura, d'un popolo.

Voi siete ventisei milioni d'uomini, circondati da una Europa di Popoli oppressi, che, come voi, cercano la Patria e come voi provarono d'esser potenti, desti una volta che siano, a rovesciare i loro padroni. Non entrer

Tutti i personaggi sono oppressi dall'ossessione archeologica. Per Leonardo, la cosa è naturalissima: è invasato dall'idea di scoprire le tombe degli Atridi. Si capisce pure che un poeta come Alessandro, che ha voluto accompagnare l'amico nella difficile e nobile impresa, viva con l'immaginazione nel mondo mitologico di Omero e di Sofocle.

Allora, Donna Letizia, soffocata dai singhiozzi, non reggendo più allo strazio, uscì. Tutte le figlie la seguirono, a una a una, piangendo, con i teneri petti oppressi dal dolore. Soltanto Natalia per curiosit

Per tutto in allora, ed in ispecial modo in que' paesi lungo teatro di guerre, i fiacchi, i miti d'animo erano oppressi e spogliati; per ciò nasceva in ognuno tendenza a farsi forte, audace, assalitore; quindi vigeva un'operosit

Salve a voi forse la parte migliore della schiera che seminaste le nobili ossa su dieci campi di battaglia per la redenzione patria o per la redenzione d'altri oppressi, ma sempre contro la tirannide, fosse essa avvolta nella tiara o nella clamide imperiale!

Ed era veramente fede ciò che portava sui campi della morte tutta quella massa d'infelici concittadini, poichè, se fossero stati guidati dalla ragione, essi avrebbero capito che servivano chi li ingannava e li vendeva, mentre pugnavano per l'esterminio dei valorosi campioni della loro causa, cioè quella degli oppressi!

Gelò di terrore, che taluno si muovesse; ma girando gli occhi intorno vide Olimpio e l'odiato garzone oppressi dal sonno, e vide eziandio la fiasca dello keres col collo rivolto in giù sopra la tavola. Ah! bevvero il mio vino medicato. Tardi si sveglieranno... qualcheduno mai più; e lasciava il braccio di Beatrice. Dove andate, signor Padre?