Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 26 giugno 2025
Poi gli passò accosto un'altra cosa viva, un ratto, che pareva un micino, tanto era grosso. Era uscito da una feritoia, guardando nella via con gli occhietti lucenti. E come l'ometto si chinava a strofinare sul selciato la matita per agguzzarla, la bestiola ricacciò dentro il corpo nella feritoia. Si vedevano solo i mustacchi e il musetto.
Gigi Barbano aveva di ben poco mutato; il suo colorito rosso bruno gli dava sempre una espressione giovanile, e a mala pena si sarebbero scoperti nei lunghi mustacchi e nei capelli alcuni fili d'argento. Il lavoro costante, gli esercizii fisici, e ancor più l'ordine e la semplicit
Il più grande di essi era anche il più vecchio, e nei vivi lampi dell'occhio mostrava la piena degli affetti che gli tenzonavano in cuore, nel mentre col pugno sul calcio scuoteva a violenti scosse l'arme sorella. Il giovane avea neri capelli o mustacchi, ed un sorriso amaro e beffardo muovevagli le labbra e gli aggrottava lo ciglia. Il primo si chiamava Bizco, il secondo Pierio.
Il signor Omobono parlava sommesso e gesticolava con certa furia; e il suo ascoltatore, faccia torva, bronzina, con due folte sopracciglia nere e due grigi mustacchi, seguiva col suo sguardo sinistro e con una specie di grugnir sordo le parole di lui, accompagnandole col mover del capo, mentre colle gomita appuntate sul deschetto, batteva a quando a quando l'un contro l'altro i pugni.
Piccinacolo com'era, se la strascicava dietro, e con quel ceffo da beffana, e due gran mustacchi cho s'era acconci, e con istrani reggimenti del corpo, avrebbe mossa a riso la malinconia in persona.
I suoi mustacchi lunghi e folti, sur una faccia pallida, gli meritavano la più profonda considerazione dei segretari e degli attachés di ambasciate in massa: un segreto doveva nicchiare in fra quei peli! Che vi pare? Di più, il duca di Balbek era poeta. I gesuiti gli avevano insegnato a manipolare un epigramma latino ed un acrostico greco per fino una barcarola.
Per via s'imbatte in una figura lunga, straordinariamente magra: dal dorso ricurvo, coperta di un abito nero, logorato dall'uso. Il volto dell'uomo è straordinariamente pallido, ed il suo pallore armonizza col candore dei mustacchi e del pizzo. Quel vecchio ha una faccia così dolce; un volto così paterno. Eppure egli sente in quell'istante avversione di lui. Quante volte non ha egli insegnato di ubbidire all'autorit
Il generale stava benissimo, e continuava a lisciarsi i mustacchi; ma quando s'accorse che il suo interlocutore non aveva in animo di lasciarlo in pace alle sue fantasie, gli domandò tra il sorriso e il cipiglio: Il signore mi conosce? Ho questa fortuna. Ella è il generale R. Mi fu presentato dalla contessa ed io non l'ho più dimenticato. Troppo onore. Io sono Raimondo X. Ne ho piacere.
Un ometto sbucò a un tratto nella crocevia della Dogana. Fumava certo suo mozzicone in punta alle labbra, passando la palma di una mano sul cocuzzolo, e con il pollice e l'indice dell'altra acconciando delicatamente sotto i mustacchi il mozzicone che certo gli diventava una grande volutt
Sotto l'uniforme e i falsi mustacchi, ella aveva riconosciuto i due uomini. Don Diego stava assiso. Essi vennero a collocarsi l'uno a destra l'altro a stanca della sua seggiola. Io sono Filippo Rotunno, disse il gendarme di destra mettendo la sua mano sulla spalla del vescovo. Io amava quella donna che tu hai disonorata. Noi ti abbiamo giudicato: noi ti abbiamo condannato. Tu stai per morire.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca