Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 12 giugno 2025


Ignoro se ella mi leggesse in viso le traccie dell'affanno, o se io riuscissi a dissimulare tanto da ingannare l'occhio suo indagatore so bene che ella mi guardava fiso e lungamente, e che il sangue mi correva più celere a quello sguardo, e che mi sentiva riconfortato, e quasi vergognoso d'aver dubitato del suo amore. Venne Eugenio.

Tutto sta nel non avere delle idee superiori alle forze, contentarsi del proprio stato, non aspirare a quelle grandezze che non si possono raggiungere.... Voltai la testa, tirai fuori il fazzoletto, e mi soffiai il naso tanto da nascondere la mia confusione; perchè mi pareva proprio che il signor Nicola mi leggesse i pensieri sul viso.

Ella impallidì e non disse parola. Riaperse Leopardi, ma non credo che leggesse. Ci fu un lungo silenzio. Ripresi palpitando: Ho sognato la sua voce due volte; la prima molti anni sono, la seconda son pochi mesi. Stavo tanto male in quei sogni, ero tanto misero, e la Sua voce era la vita e la speranza.

Un po' in disparte dagli altri, c'era un gruppo di facce patibolari: gran barba, coloriti smorti, o abbronzati, occhi irrequieti, che non si fermavano più d'un secondo in un viso, come se temessero che per quella via si leggesse loro nell'anima. Erano i pezzi grossi della mafia.

Alla lettura di un tale rapporto fu grande la commozione di alcuni, massima poi quella del conte Paradisi e del ministro Vaccari. Dissero apertamente che, esclusa la domanda di S. A. I. in Re d'Italia, era inutile l'oggetto della controrisoluzione, e che l'intruso complimento era piuttosto ingiurioso. Il conte Paradisi ricercò che si leggesse di nuovo il progetto del cancelliere guardasigilli.

E pare che l'automedonte mi leggesse in mente, poichè distraendosi un pochino dalle sue occupazioni: Gli è un po' vecchierello, un po' patito, ma in fondo è stoffa senza confronti; e affè mia, che quando l'avrò finito di lavare, vedrete che far

E oltre a questo diceano queste opere de' giá detti per lunghezza di tempo mai dover divenire meno piacevoli e graziose a chi l'udisse o le leggesse, ma sempre dovere essere accettevoli e odorose. Laonde meritamente si confaceva la corona di cotai frondi, piú ch'altra, a cotali uomini, gli cui effetti, in tanto quanto vedere possiamo, erano a lei conformi.

Quando la crisi era passata si vergognava degli eccessi che aveva commessi, e camminava a testa bassa per paura che le si leggesse in viso il vergognoso difetto che la degradava. Impiegò tutti i mezzi sedativi ed antivenerei, ma invano. Due anni durò questo stato.

Quella sera, dopo che i ragazzi ebbero terminato di leggere i loro componimenti, vollero che Maria leggesse uno dei suoi racconti. Non era giusto che essa non prendesse parte alla gara dei suoi fratelli. Gi

«Wise! buon Wise!... tu mi vuoi bene, lo so! e te ne voglio anch'io, sai, molto!... È così difficile essere voluti bene davvero!... così difficile!... così difficile! «Bub! bub! L'abbaiare finiva in un guaito, quasi in un gemito. Si sarebbe detto che la bestia fedele e intelligente leggesse nel cuore della fanciulla.

Parola Del Giorno

prorruppe

Altri Alla Ricerca