Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 maggio 2025
Aveva alla mano una pistola, e nello sparato del suo panciotto un lungo stile. La porta era stata chiusa a chiave precipitosamente da Vitaliana. Ond'è, ch'egli non poteva veder nulla a traverso il buco della toppa. Ma udiva tutto. Accollò quindi il suo orecchio a quel buco della serratura... E le sue unghie, come dei graffi di leone, lacerarono la carne del suo petto.
Nel tempo stesso, egli presentava a Vitaliana la dichiarazione di suo marito e dei testimoni. Vitaliana la lesse, gli occhi enormemente dilatati e fissi. Poi, la carta le cadde dalle mani, e, malgrado lei, malgrado tutto, dei singhiozzi le lacerarono il petto. Il principe si ripostò la scritta in tasca, e prese le mani di Vitaliana fra le sue, senza soggiunger verbo.
Benchè abbattuto da quindici ore di fatica, sfinito dalla fame e dalla sete, il giovane guerriero sopportò, senza mostrare la minima debolezza, l'atroce tortura. Essa fu breve: le carni si lacerarono in cinque minuti ed egli cadde a terra e si rimise immediatamente a ballare cogli altri.
Se non che Emma alle dieci andava a letto e il foglio criminoso passava dal roseo nido in un altro bianco niveo, ornato di trine e profumato di giovinezza, ch'era il letto di lei. Fu messo sotto il cuscino, ma dopo poco passò nelle mani di Emma, e le mani lacerarono la busta con uno strappo, che pareva una convulsione.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca