Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 24 giugno 2025


Ed ignoro le voglie ambizïose, Non mi curo d'imperio o di potenza, Sprezzo i tesori, e d'oro so far senza Perchè ho le rose. Parlo tacendo e regno senza spada E rinnegar la gioia mia non voglio, Ma il segreto svelare dell'orgoglio A ogni contrada: Sono superbo perchè sono vinto Dalla fragile man d'una fanciulla; E mi tien quella man che si trastulla Di fiori avvinto.

Lunga pausa. Perchè? Perchè neh...? Perchè? Cos'è successo? Devo sapere.... devo sapere cos'è successo.... Morire, ah! Che ti ho fatto.... io...? Che ti hanno fatto gli altri? Cos'è che ignoro ancora della mia casa? Ero pazza.... ero pazza.... non domandare.... ero pazza. Dimmi cos'è che ignoro? Dimmelo. Te lo comando. Tommy?

«Tria sunt difficilia, quarum penitus ignoro: viam aquilae in coelo, viam colubri super petram, viam viri in adolescentia sua». ECCLES.

Ignoro se ella mi leggesse in viso le traccie dell'affanno, o se io riuscissi a dissimulare tanto da ingannare l'occhio suo indagatore so bene che ella mi guardava fiso e lungamente, e che il sangue mi correva più celere a quello sguardo, e che mi sentiva riconfortato, e quasi vergognoso d'aver dubitato del suo amore. Venne Eugenio.

Sicuro, proseguì mastro Jacopo. Ai tre manigoldi gli dava noia che tu dipingessi a fresco nel Duomo. In che modo l'abbiano risaputo, lo ignoro. Ma gi

Non so davvero che mi dire, mormorò; era assai affezionata al suo bambino, che non toccava ancora, i due anni; so che ne aveva un altro più piccolo da una nutrice, che ignoro ove abitasse; ella vestiva sempre a bruno, da poco era vedova, e di suo marito non parlava mai. E non diceva talvolta di aver padre, fratello? Io non ne ho mai udito parlare. Nessuno veniva a vederla? Nessuno a quanto credo.

Marco continuava: Questa disgraziata, che io doveva sposare, fu rapita, or sono cinque anni, dalla casa ove l'aveva messa suo padre, rapita per ordine di costei, che la diede in mano ad uno sconosciuto, e le indebolì il cervello con narcotici possenti.... Mi raccontò tutto ella stessa, quando la vidi in Rimini poco tempo fa... Ed io, che conoscevo questa donna come un'avvelenatrice, l'avevo consigliata a diffidarne, senza tuttavia spaventarla troppo, poichè speravo che ella fosse soltanto l'amante di Federico di Chiarofonte, che non potei avvertire perchè ignoravo da lungo tempo ove fosse!... Quando ritornai a Rimini, il giorno dopo la partenza di Gabriella, vi trovai un suo biglietto, nel quale mi annunciava che si recava in Sicilia col fratello; ma ignoro per qual motivo non accennasse a costei; ciò mi confermò nella mia supposizione, e pensai con gioia che Chiarofonte non l'aveva sposata.

E se, dai mille anni in poi che tu spandi i torrenti delle tue lagrime sulle arcadiche cetre, ancora te ne rimane una stilla, vieni, o pietosa, nel caffé di Demetrio ad imprestarmela per tante disgrazie. Chi sará mai cosí dotto aritmetico da poter numerare tutti i miei nemici? Chi sa dirmi donde l'odio, gli strapazzi, gli sdegni contro di me, che non gli ho veduti pur mai! Ignoro il mio delitto.

Voi mi trattate sempre come fossi una bambina. Non vi risponderò più. Egli incrociò le braccia dicendo: Lasciatemi meditare sulle conseguenze di questa orribile disgrazia. Ignoro perchè questo scherzo mi piacesse tanto; per due o tre minuti sentii che il cuore mi balzava con una letizia infantile.

Se questo Papa fosse o no santo ignoro davvero: di certo so, ch'egli era imbecille, testardo, e malvagio, e la Chiesa sotto il suo pontificato si trovò ridotta a tale, che peggio non si può dire.

Parola Del Giorno

quell'autorevole

Altri Alla Ricerca