Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 25 maggio 2025


Ed intanto pensava alla scena che forse avveniva al castello, e che ella stessa aveva preparata. Ma ad un tratto una subita riflessione venne a turbarla grandemente... Il principe aveva parlato al cavaliere di Malta... E se fosse stato per comunicar ciò alla duchessa che il conte.... Ella aveva udito dell'abboccamento; ma qualche parola appena, mentre stava nascosta dietro una portiera... E se il duca riconoscesse infondate le sue accuse?... Ei, che gi

Dal dopo, serie occupazioni la divagarono dalla sua malinconia; desiderava partir presto da Tolosa per recarsi alla valle: prese informazione dello stato de' suoi possessi, e finì di regolarsi dietro le istruzioni di Quesnel. Abbisognò d'un grande sforzo per interessarsi in simili oggetti, ma se ne trovò ben compensata, e si convinse ognor più che la continua occupazione è il miglior rimedio contro la tristezza. Tutta la giornata la consacrò agli affari; s'informò degli abitanti più poveri dei dintorni, e distribuì loro soccorsi copiosi. Andata a passeggiare in giardino, si diresse verso il padiglione dov'erasi abboccata con Valancourt. Il desiderio di rivedere un luogo in cui era stata felice, vinse in lei l'estrema ripugnanza di rinnovare la sua ambascia entrandovi; ne spinse l'uscio: le finestre erano chiuse. Una sedia stava presso al terrazzino, come se vi avesse seduto qualcuno di recente. Il silenzio e la solitudine del luogo secondavano in quel momento le sue malinconiche disposizioni. Postasi a sedere presso una finestra, si rammentò la scena dell'abboccamento avuto quivi coll'amante. In quel luogo aveva passati seco lui i più bei momenti, quando la zia favoriva i loro progetti. «Come è mai possibilesclamò Emilia, «che un cuore così sensibile abbia potuto darsi in preda al vizioSi alzò, e volendo sfuggire alle chimere d'una felicit

Il conte, con un'occhiata severa, fe' segno al giovane di allontanarsi. Questi non fece che sospirare e chiamare Emilia presentandole acqua. Il conte ripetè il suo gesto, e l'accompagnò con qualche parola; Valancourt rispose con uno sguardo risentito, ricusò di abbandonare il suo posto, finchè Emilia non fosse rinvenuta, e non permise ad alcuno di avvicinarsele; ma nell'istante parve che la sua coscienza l'informasse del soggetto dell'abboccamento del conte e di Emilia: i suoi occhi si accesero di sdegno, che fu tosto represso dall'espressione d'un profondo dolore: il conte, osservandolo, fu mosso a piet

Ah! vostra sorella ha creduto che avessi inviato il conte, sapendo chi era il figlio del cavaliere dell'Isola? Se non lo ha creduto finse crederlo. Ma voi sapevate dunque dell'abboccamento, che io ebbi col conte al castello? .... Donna Maria pensa che vi abbiate assistito.... E infatti.... un poco.... Come mai non me ne parlaste? chiese sorpresa donna Livia. Non udiste quale ne era lo scopo?

Quando essi uscirono dal fumoir, trovarono Maria, come una sentinella, sulla porta. Era pallida e guardava ora Fabio ora il principe per leggere sui loro volti il risultato dell'abboccamento. Fabio le rivolse uno sguardo riconoscente e si affrettò a tornare in redazione, dove erano i suoi colleghi, e il principe rimase muto di fronte a Maria.

Giunse alfine l'ora dell'abboccamento: Emilia si presentò sostenuta nel contegno, ma Valancourt, troppo agitato, restò qualche minuto senza poter parlare; le sue prime frasi furono preghiere, lamenti, rimproveri contro medesimo; in seguito le disse: «Emilia, vi ho amata, e vi amo più di me stesso; son rovinato per colpa mia, ma intanto non posso negare ch'io preferissi trascinarvi in un'unione infelice, anzichè soffrire, perdendovi il castigo che merito... Io sono un infelice, ma non voglio più esser un vile; non cercherò più di smovervi dalla vostra risoluzione colle istanze d'una passione egoista.

Parola Del Giorno

all’accensione

Altri Alla Ricerca