United States or South Korea ? Vote for the TOP Country of the Week !


Va detto per altro, in omaggio al vero, che Ariberti li consacrò ambedue di gran cuore alle Deit

A voi, caduti alle falde del Tifate, o miei giovani e prodi compagni, io consacro queste mie ultime righe, sulla ultima nostra battaglia, nella brillante epopea del 60, che voi avete illustrato colla vostra bravura e col vostro sangue. Voi, finalmente, dopo dieci vittorie, gli sbaragliaste quegli avanzi dell'esercito borbonico, l

Ne dubiti, forse?... E come? E perché? Ma da mesi io non consacro le ore più belle della mia vita a questo amore, che riempie tutto il mio pensiero, come tutto il mio cuore? No: non t'amo soltanto, Fulvia; io sento in me qualche cosa di più nobile dell'amore, e di più grande: molti uomini sanno amare sapendo d'esser corrisposti: ma io non ti amerei meno (e ti ò gi

Ma, sdegnoso egli del favore del nuovo governo, contrario affatto a' principi da lui professati con intima religione, non volle piegare il ginocchio innanzi ad un idolo politico che non era l'idolo della sua coscienza. Rinunziò quindi ad ogni impiego pubblico, e coll'anima incontaminata consacrò interamente la vita e l'ingegno alla letteratura.

Vi rammentate che, anni or sono, corse voce che egli era morto in Egitto.... Poi tornò in Napoli.... Suo padre dette fondo al patrimonio di famiglia con le più bizzarre dissipazioni. Ma ebbe una virtù: benchè nobile, si consacrò al più umile lavoro.

L'Italia e l'arte furono i suoi affetti supremi, alla redenzione d'entrambe consacrò ogni sua forza; ma non di pari affetto le amò: risolutamente, in ogni evento, antepose la Madre alla Dea.

Ma gli è un sacrilegio! dissi io un giorno ad un prete. Niente affatto, e' mi rispose. Io non consacro che una volta sola; ed il buon Dio non me ne vorr

Dal dopo, serie occupazioni la divagarono dalla sua malinconia; desiderava partir presto da Tolosa per recarsi alla valle: prese informazione dello stato de' suoi possessi, e finì di regolarsi dietro le istruzioni di Quesnel. Abbisognò d'un grande sforzo per interessarsi in simili oggetti, ma se ne trovò ben compensata, e si convinse ognor più che la continua occupazione è il miglior rimedio contro la tristezza. Tutta la giornata la consacrò agli affari; s'informò degli abitanti più poveri dei dintorni, e distribuì loro soccorsi copiosi. Andata a passeggiare in giardino, si diresse verso il padiglione dov'erasi abboccata con Valancourt. Il desiderio di rivedere un luogo in cui era stata felice, vinse in lei l'estrema ripugnanza di rinnovare la sua ambascia entrandovi; ne spinse l'uscio: le finestre erano chiuse. Una sedia stava presso al terrazzino, come se vi avesse seduto qualcuno di recente. Il silenzio e la solitudine del luogo secondavano in quel momento le sue malinconiche disposizioni. Postasi a sedere presso una finestra, si rammentò la scena dell'abboccamento avuto quivi coll'amante. In quel luogo aveva passati seco lui i più bei momenti, quando la zia favoriva i loro progetti. «Come è mai possibilesclamò Emilia, «che un cuore così sensibile abbia potuto darsi in preda al vizioSi alzò, e volendo sfuggire alle chimere d'una felicit

Napoleone dissipò le sue migliori energie in intraprese impossibili. È così: noi con stupore verifichiamo, che la sua grande politica ubbidiva soltanto all'impressione del momento, alla passione, all'impulso sempre e d'un colpo rinascente del genio. Volentieri si vantava: «il mio padrone non ha cuore: questo padrone è la natura delle cose». No: cotesto padrone era l'arbitrio. Noi cerchiamo invano nella sua azione un disegno determinato, mantenuto rigidamente attraverso tutti i casi e le vicende, come, per esempio, l'idea dell'ellenizzazione dell'oriente, che fin dal principio splendé promettitrice nell'animo di Alessandro, o come il pensiero di uno stato tedesco autonomo del settentrione, al quale Federico consacrò la vita. Egli inizia il proprio dominio col sentimento intimo di una prodigiosa potenzialit

Molte altre chiese furono fondate a Ravenna da Galla Placidia. Esse esprimono lo spirito profondamente religioso e melanconico di questa donna straordinaria, che consacrò gli ultimi anni della sua vita alle meditazioni religiose e alla pia contemplazione del passato. E, mentre noi non risentiamo che del disprezzo per quel triste Onorio, che, alla presa di Roma, pianse, soltanto, a quanto dicono, la morte del suo pollastro favorito «Roma», la vita così disgraziata e turbata di Placidia c'ispira, al contrario, simpatia e profonda piet