United States or Jordan ? Vote for the TOP Country of the Week !


« Max! mi gridò mia moglie dal suo letto udendomi passare nel corridoio. Nel lampo d'un pensiero comparai la Fulvia passionata ed entusiasta a quella comoda moglie che si limitava a chiamarmi dalle sue tepide lenzuola, senza che l'annuncio della mia partenza le desse la forza d'infilare le pianelle. Ed il cadavere gelato fra i crepacci del Monte Bianco mi parve meno freddo di mia moglie.

Si riposò alcuni istanti, poi s'internò tra i campi di durah e giunse ai piedi di alcune colline aridissime: esitò un momento, poi s'arrampicò su pei dirupati fianchi di una delle più alte, aggrappandosi agli sterpi e ai crepacci e raggiunse quasi la vetta, dove s'arrestò dinanzi a una gran caverna. Ci siamo, diss'egli, deponendo il greco a terra. È qui che noi pianteremo il nostro nido?

Eravamo ad una grande elevazione; si vedeva al basso il torrente come un nastro azzurro, serpeggiante fra le piccole colture frastagliate, poi come un anfiteatro a scaglioni ove verdeggiava un magro frumento in piccoli spazi di terreno sostenuti da muricciuoli a secco, qualche casupola sparsa e biancheggiante fra i cespugli, e più in alto i pascoli interrotti dalle frane e dalle valanghe, sparsi di alcuni castagni giganti che si aggrappavano ai crepacci colle grosse radici; grandi e piccoli macigni franati dalle cime erano sparsi sugli strati erbosi che giungevano al margine dei precipizi.

Ma dal lago dov’era, inerpicandosi su per le rupi a picco, i contrabbandieri ascendono al ghiacciaio dell’Aventina in meno di quaranta minuti; tutta la strada è accorciata di tre ore. Il passo fra le rupi è faticoso e difficile, il ghiacciaio in cima è spaccato in mille sensi da crepacci senza fondo, ma i contrabbandieri lo valicano, soli, di notte, con un peso di quattro o cinque miriagrammi sulle spalle. Guglielmo ristette un momento pensoso; se Teresa fosse stata l

Cresti non aveva mai detto tante parole in un mese quante ne disse quel giorno, in cui sentiva moversi dentro e ronzare tutto uno sciame di memorie di cose pensate e non dette, di sensazioni rimaste chiuse e come sprofondate nei crepacci più oscuri della sua coscienza d'uomo solitario e irritabile.

Dove i ghiacciai sono molto inclinati, e fessurati dai crepacci, e solcati da quei ruscelli che nascono, crescono impetuosi col sole e muoiono con lui, la crioconite è trascinata nelle cascate e scende a mescolarsi col profondo limo glaciale. Alla superficie calma, riposata, unita del Garstelet invece rimane a lungo depositata sotto l'acqua dei pozzetti, spesso congelantesi durante la notte, e lentamente scende a seppellirsi sotto le morene e le roccie che incassano il ghiaccio. Più in alto, al Colle del Lys (4200 m.) la mancanza di fusione, anche diurna, spiega l'assenza di crioconite, che potrebbe benissimo formarsi per la poca inclinazione e la scarsit