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Aggiornato: 16 giugno 2025
Io, per me, non ho voglia se non di prendere una via, una via qualunque, che conduca in qualche parte dove... La Rondine. Dove ti venga incontro il tuo amore e ti comandi: «Vieni con me». Oh, dimmelo. Confidati. Ti senti così perché sei innamorata? Mortella. Gentucca pazza! La Rondine. Non me lo vuoi dire? Hai dovuto lasciare qualcuno, laggiù? Ne soffri? È questo il tuo male? Mortella.
128 All'infernal caliginosa buca ch'apre la strada a chi abandona il lume, finì l'orribil suon l'inclito duca, e fe' raccorre al suo destrier le piume. Ma prima che più inanzi io lo conduca, per non mi dipartir dal mio costume, poi che da tutti i lati ho pieno il foglio, finire il canto, e riposar mi voglio.
«Che è ciò che dite, signor mio?» interruppe Giordano; «forse non volete ch'io vi conduca al Re?» «I tempi stringono, o Conte, e molto mi rimane da fare; io non posso....» «Salvo vostro onore, che lealt
2. Se c'è luogo a temere che il marito conduca nella casa conjugale una concubina e viva maritalmente con essa, imperocchè una donna sensata sopporter
A Roma è infatti accarezzata l'idea di costruire un Lungo Tevere che da Piazza del Popolo conduca a Castel Sant'Angelo. Esso potrebbe, se grandiosamente costruito e senza badare a risparmiare i milioni, arricchire la citt
66 Così lo spirto mio per le belle ombre ha molti dì aspettato il venir vostro: sì che mai gelosia più non t'ingombre, o Bradamante, ch'ami Ruggier nostro. Ma tempo è ormai che de la luce io sgombre, e mi conduca al tenebroso chiostro. Qui si tacque; e a Marfisa ed alla figlia d'Amon lasciò e a Ruggier gran maraviglia.
E non ci è altra porta che gli conduca ad vita se non questa. Ècci la porta larga che gli mena a l'etterna dannazione; e, come ciechi, non pare che veggano la loro ruina, che in questa vita gustano l'arra de l'inferno. Però che in ogni modo ricevono pena, desiderando quello che non possono avere. Non avendo, hanno pena, e se e' perdono, perdono con dolore.
CONSTANZA. Avézzati a poco a poco a non mirarla, perché dalla vista dell'amata persona cresce la fiamma nell'intime midolle; avézzati a non parlarle, perché le parole son via alla concupiscenza: fuggi, quanto puoi, di trovarti da solo a solo con ella, accioché l'occasione non susciti l'uso, e ti conduca a qualche reo e biasmevol fine; allontánati da lei per qualche tempo, perché la lontananza degli occhi genera la lontananza dal cuore, e con generosa pazienza sopporta lo sforzo della tua inclinazione.
Parola Del Giorno
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