Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 8 giugno 2025


Un giorno, uscendo da pranzo con un amico, incontrai Fulvia tutta sola che camminava a passi accelerati in via del Monte Napoleone dirigendosi verso il Corso. Presentai l'amico a lei, lei all'amico, e dalla presentazione emerse, sempre nuovo come la Fenice della favola, il famoso complimento: Ho tanto piacere di fare la sua conoscenza, col rispettivo: Il piacere è tutto mio.

E il professore allora, ingannandosi sulla cagione delle frasi impacciate o sul rossore che imporporava il viso della moglie, ne profittava per volgere lo scherzo in qualche affettuoso complimento: Che vuole, conte Alvise? Loreta, che non ha ancora saputo dimenticarsi le sue abitudini cittadine, non si sente il coraggio di darmi francamente ragione in faccia a lei. Ma ella pensa al pari di me.

Lorenzo stette un tratto silenzioso e raccolto in medesimo, a guisa di chi vuole si ascolti attentamente quello che sta per dire; quindi si fece a parlare in tal modo: Signora contessa, abbiatemi per iscusato, ve ne prego, se appunto la prima volta che ho la fortuna di parlare con voi, comincio a disputare come un accanito dialettico. Ma che cos'è infine un complimento?

Talchè il massimo che le riusciva era di lasciar cadere in mezzo a' discorsi, e come per semplice caso, qualche frase allusiva a codesti progetti. Così, molte volte, in via di scherzo, aveva fatto rimprovero a Mattia di non mostrare sempre le eguali deferenti premure verso la giovane: Non dico che tu la tratti male, no! Ma non le sai dire mai il più piccolo complimento!

Il dottor Maggioli si fermò un istante, guardando con aria interrogativa la baronessa. Ecco riprese; lei mi ha messo in imbarazzo, richiamandomi alla galanteria; non so più andare avanti. Ormai! rispose la baronessa, ridendo. Dopo il bel complimento che ci ha fatto, siamo preparate a tutto noi signore. Inoltre, non vogliamo privarci del piacere di sentirlo parlare.

Quella si rivolse subito: Guido provò come una scossa elettrica, e per celare la grande meraviglia che gli apparve sul volto, fece un profondo inchino. Non disturbo? chiese ella, sedendosi con molta scioltezza, dopo aver risposto al saluto. Per nulla; sono a vostra disposizione. Peggio per voi se questo è un complimento; io sono disposta a profittarne.

Don Aquilino, poco desideroso ch'altri il vedesse in compagnia di coloro, cavossi il cappello, balbettò uno scucito complimento; e cominciò a trottar lungo il muro della piazza Fontana, ringraziando il cielo di poter finalmente respirare un'aria più libera; abbenchè, nel camminare, ogni passeggiero, ogni lampada gli facesse come un barbaglio e a ogni poco gli sembrasse quasi sentirsi mancar la terra sotto i piedi.

Quanto vi è di buono in me e di felice nella mia vita, lo ripeto da voi, contessa rispose, con un inchino troppo profondo. Benissimo, ecco un grazioso complimento che è il principio di quelli che udrò fra poco al teatro. È vero, voi andate al teatro disse lui come riavendosi da una distrazione. Perchè ci andate? Per annoiarmi in mezzo a molta gente. Annoiatevi con me, allora.

E meno la gente a passeggio per i suoi larghi viali; osservò il conte Gino. Che importa? replicò la fanciulla. Si è più soli, qui, ma si è per compenso più liberi. Cerca la compagnia della gente chi ha ragione o desiderio di farsi vedere. Per il desiderio, passi; ma la ragione, nel caso suo, ci sarebbe davvero. Ma lasciamo stare questi discorsi, che avrebbero l'aria di preparare un complimento....

Il quale da tempo andava dicendo che doveva recarsi a Parigi per comprare cavalli, e il momento infatti era buono. Ma non si muoveva. Aveva egli solo trovato la maniera giusta di far la corte a Gioconda. Non le diceva alcun complimento, quasi fosse cieco alla sua bellezza, ma le provava coi fatti che per lei trascurava i più pressanti interessi, mutava abitudini, non reggeva a viverle lontano.

Parola Del Giorno

caracteribus

Altri Alla Ricerca