Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 16 ottobre 2025


"Perchè il profumo mi niegano i fiori, "E la Musa un esametro? "Non sono io quello che i ridenti canti "Questa notte vergò? Perchè gli incanti "Söavi, perchè l'estasi "E l'armonia dei non studiati carmi, "Come donne, veniano a visitarmi, "Innamorate e ingenue?

Gli antichi Numi, ispirator dei carmi, Son morti nel sogghigno universale; La Natura ci annoja; il suon dell'armi Ne spaventa; ridiam dell'idëale; L'amore è un campo in cui non resta zolla Da fecondare; senza scrosci è l'ira; Il nostro corpo e una corteccia frolla, Mentre la mente a nuovi cieli aspira.

Alla tua nota satira Chi porse l'argomento? Forse i carmi d'un giovane Da pochi giorni spento? Forse il Torso di Venere O il Düalismo ardito, Che una Musa propizia Dettava a un erudito? Non gi

Miei carmi erano amor, prece, e coraggio; E fra le brame ch'esprimeano, v'era Ch'essi alla cuna mia fossero omaggio. Io alla rozza, ma buona alma straniera Del carcerier pingea miei patrii monti, E allor sua faccia apparìa men severa. E m'esultava il sen, quando con pronti Impeti d'amist

<<Or quando tu cantasti le crude armi de la doppia trestizia di Giocasta>>, disse 'l cantor de' buccolici carmi, <<per quello che Clio` teco li` tasta, non par che ti facesse ancor fedele la fede, sanza qual ben far non basta. Se cosi` e`, qual sole o quai candele ti stenebraron si`, che tu drizzasti poscia di retro al pescator le vele?>>.

Egli così le inferne Sfere lasciando e le pugnaci erini, Che mortali accendean l'ire fraterne, E d'ombre orride e d'ossa Tarda e incerta facean l'orma ai destini, Errò, divo mendico; al ciel co' carmi Surse, e attinta del Ver l'aura e la possa, A inaspettati eventi Chiamò l'itale genti, Lor diè vita e parola e patria ed armi.

Ed io dicevo: "È vero!... I giorni miei "Passan senza splendori! "Oh, quante notti fra i bicchier perdei! "E quante fra gli amori!" E ripetevo: "La scienza è la luce "Che feconda gli ingegni! "È la guida infallibil che conduce "A inesplorati regni!" Poscia, rinchiuso nella stanza mia, Quella notte vegliai; Degli intravisti carmi l'armonia Mi si aperse e pensai: Scienza, che debbo chiederti?

Alza la fronte, e per lo ciel tal volta E per gli aerei campi il ciglio gira, men tal volta de la selva folta Tra pianta e pianta intentamente mira; Nulla non vede, e via più sempre ascolta Fiero rimbombo di minaccia e d'ira, E de le trombe eccitatrici i carmi, E 'ntorno Rodi ogn'or gridarsi a l'armi. Quinci ratto assalir l'infide genti Grande gli corre ardore entro a le vene.

In vano, in van tra le colonne parie de 'l mio sogno di lusso e di piacere le bellissime forme statuarie ridon pur sempre. O sacre primavere de l'arte antica, o grandi e solitarie selve di carmi ove raggianti a schiere passan li eroi, ne l'arida barbarie de l'evo or chiedo splendami a 'l pensiere la vostra luce!

Questo canto e le parole di Clitennestra sembrano al Wilamowitz una sola cosa; onde egli induce dalla somiglianza non so qual profondo misterioso rapporto; e scrive, senza paura: «Io credo fermamente che i carmi convivali o i canti popolari greci offrissero qualche cosa di simile.

Parola Del Giorno

risfavillano

Altri Alla Ricerca